DON MARCO POZZA: L’APPARENZA INGANNA
E’ l’apparenza che incanta. O, tutt’al più, l’apparenza t’incarta: «Tanti ricchi ne gettavano molte (monete)». Poi, quando la scarti,…
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DON MARCO POZZA: L’ARCA DI NOÈ, DIARIO DI UN PELLEGRINO ARMENO
E’ un paese piccolissimo l’Armenia: meno di trentamila kmq, per tre milioni di abitanti. Un popolo sovraccarico di…
DON MARCO POZZA: LASCIARE LE IMPRONTE
Chiesero non come conseguenza di un animo curioso, ma perchè colmi di quella malizia che li rendeva ipocriti…
DON MARCO POZZA: L’AVVENTO DI MIO NONNO STRADINO
Lo ripeteva il nonno, ch’è sempre rimasto, finchè è stato in vita, il mio consulente privato in materia…
DON MARCO POZZA: LE BAVE DI ERODE E GLI OCCHI DI DON FORTUNATO
La scritta, sulla porta della stanza, è di colore rosso, a caratteri maiuscoli. Una sola parola: “ATTENZIONE!” Mi…
DON MARCO POZZA: IL MALE DELLA MADONNA
Il suo fu un male cane: il malecane della Madonna, il più grande malecane mai patito da una…