Giorni di festa impreziositi da una notizia che certamente farà contenti tutti i devoti. Il santuario di Montichiari, nel Bresciano, infatti, fino al 14 luglio ospiterà il Rosa Mistica Festival. Ma la sorpresa che renderà ancora più speciali le celebrazioni è arrivata poche ore fa. A seguito della lettera inviata dal prefetto del Dicastero per la dottrina della fede, cardinale Victor Manuel Fernandez, il vescovo di Brescia, monsignor Pierantonio Tremolada, ha emanato il decreto vescovile con cui viene dichiarato il Nihil obstatcirca le apparizioni della Madonna alla veggente Pierina Gilli nel 1966.
Si tratta del primo caso di fenomeni soprannaturali valutato sulla base delle nuove norme per il discernimento dei medesimi approvato dal Dicastero nel maggio scorso. Inoltre, secondo le nuove procedure, il Nihil obstat rappresenta il livello più alto di riconoscimento dei frutti spirituali del culto. Un culto, quello di Maria Rosa Mistica, che, come ricordato durante la conferenza stampa dal rettore del santuario, monsignor Marco Alba, si è diffuso rapidamente in tutto il mondo: America Latina, Stati Uniti, Cina e vari Paesi africani.
Il documento
Se nel 2019 un piccolo passo in questa direzione era stato fatto, con l’elevazione del luogo delle mariofanie a santuario diocesano dedicato a Rosa Mistica Maria Madre della Chiesa, nei giorni scorsi è stata scritta un’autentica pagina di storia nell’evoluzione di questa devozione. Nella lettera inviata al vescovo Tremolada, difatti, il cardinale Fernandez ha riconosciuto che nei messaggi di Pierina Gilli «non sono presenti elementi che contraddicono direttamente l’insegnamento della Chiesa cattolica sulla fede e la morale», sottolineandone inoltre «la presenza di diversi aspetti positivi». Sulla base di questo e altri punti essenziali contenuti nella missiva, il vescovo ha così decretato il Nihil obstat, «per apprezzare il valore pastorale e promuovere pure la diffusione di questa proposta spirituale, anche mediante eventuali pellegrinaggi». Ciò non implica, come specificato nel decreto stesso, una dichiarazione del carattere soprannaturale del fenomeno preso in esame, ma i fedeli, sono comunque «autorizzati a dare ad esso in forma prudente la loro adesione» senza alcun obbligo di credervi.
Il documento si conclude con l’invito del vescovo rivolto a tutti i devoti bresciani a recarsi sabato 13 luglio al santuario di Montichiari, in località Fontanelle, per la Celebrazione eucaristica che presiederà alle ore 17. Un momento di grande gioia per l’intera comunità che potrà così ritrovarsi nella preghiera e celebrare questo “regalo” tanto atteso.
Estratto dell’articolo di Familia Cristiana