Il Dicastero per l’Evangelizzazione continua le sue iniziative culturali per la rassegna “Il Giubileo è cultura” in preparazione al prossimo Giubileo 2025. La terza Mostra in programma è l’Esposizione Internazionale “100 Presepi in Vaticano”, che raccoglie “le opere di numerosi artigiani raffiguranti la scena della Natività, nelle differenti rappresentazioni che la fantasia dei presepisti esprime e si realizza in ogni manufatto”.
L’iniziativa
Un comunicato stampa del Dicastero racconta l’iniziativa. L’inaugurazione della Mostra si terrà alle ore 16.00 di venerdì 8 dicembre 2023 sotto il braccio sinistro del Colonnato del Bernini, in Piazza San Pietro, alla presenza di S.E.R. Mons. Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, e dell’Ambasciatore d’Italia presso la Santa Sede, S.E. Francesco Di Nitto. “L’edizione intende celebrare la memoria degli 800 anni del Presepe di Greccio, prima raffigurazione della Natività, che San Francesco realizzò nella cittadina a pochi chilometri da Rieti nel Natale del 1223. Per festeggiare la ricorrenza, saranno presenti all’inaugurazione anche Padre Massimo Fusarelli, ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori, e il Sindaco di Greccio, Emiliano Fabi. La cerimonia di apertura sarà accompagnata dal Coro dei bambini dell’Istituto comprensivo “A. Malfatti”, del Comune di Greccio, e dalla Banda musicale del Corpo della Gendarmeria Vaticana”, si legge sempre nella nota. La mostra, che aprirà ufficialmente con l’inaugurazione, sarà visitabile fino a domenica 7 gennaio 2024, tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 19.30, sotto il Colonnato. L’ingresso è libero e gratuito, e sarà consentito fino a 15 minuti prima della chiusura serale. Nei giorni 25 e 31 dicembre 2023 l’orario di chiusura è anticipato alle ore 17.00.
I presepi
In questa mostra saranno esposti più di 120 presepi, provenienti da 22 Paesi del mondo: Italia, Croazia, Spagna, San Marino, Ucraina, Irlanda, Slovenia, Ungheria, Polonia, Estonia, Germania, Slovacchia, Repubblica Ceca, Austria, Russia, Stati Uniti, Colombia, Taiwan, Venezuela, Filippine, Guatemala e Paraguay. Cosa ammirerà il visitatore? Ci saranno opere originali d’ogni tipo: verrà esposto un presepe totalmente meccanizzato, uno intagliato in una forma di tipica macchinetta da caffè in legno, altri cuciti in stoffa, oltre a pezzi di collezioni famose come il Presepe del Duomo di Torino, il Presepe del Museo della famiglia Ulma, dalla Polonia, e il Presepe di RAI Vaticano. Parteciperanno con le loro opere anche diversi Enti ed Associazioni, tra cui l’Associazione Nazionale Amici dei Presepi, l’Associazione Città dei Presepi e il Club di Ricamo di Pistoia. Saranno in mostra, inoltre, due presepi realizzati dalle carceri di Verbania. Molte scuole hanno aderito all’iniziativa, tra cui diverse del Lazio e una anche dall’Estonia, la scuola St. Michael Society di Tallinn. (ACI Stampa).