Oltre 30 mila pellegrini per il Giubileo della Spiritualità mariana che si tiene a Roma domani e domenica. Tra loro, rettori e operatori dei santuari, appartenenti a movimenti, confraternite e a vari gruppi di preghiera mariana. Saranno circa 100 i Paesi rappresentati al Giubileo, tra cui delegazioni numerose da Italia, Polonia, Francia, Spagna, Irlanda, Portogallo, Regno Unito, Stati Uniti, Canada, Colombia, Brasile, Messico, Ecuador, Argentina, Perù, Cile, Indonesia, Filippine, Arabia Saudita. Lo fa sapere il Dicastero per l’evangelizzazione.
La statua della Madonna di Fatima domani pomeriggio (ore 17) sarà portata in processione da Santa Maria in Traspontina verso piazza San Pietro. L’effige, nel primo tratto della processione fino a piazza San Pietro, sarà trasportata da alcuni membri dell’Associazione Santi Pietro e Paolo. Una volta che il corteo avrà fatto l’ingresso in piazza, poi, il baldacchino sarà scortato dalle Guardie Svizzere Pontificie e dal Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano fino al suo arrivo sul sagrato della Basilica di San Pietro.
La processione percorrerà la piazza per permettere ai fedeli la venerazione della statua e transiterà sul luogo dell’attentato a papa Giovanni Paolo II. Alle 18 inizierà in piazza San Pietro la Veglia di preghiera con la recita del Rosario, voluta da papa Leone XIV per chiedere il dono della pace. All’inizio del momento di orazione, il Papa, come gesto devozionale rituale, offrirà alla Madonna di Fatima e al Santuario la Rosa d’Oro. A seguire si terrà un momento di adorazione eucaristica, per implorare il dono della pace.