La Via di Francesco è un insieme di cammini che collega i tanti luoghi legati alla vita di San Francesco d’Assisi in Toscana. Da Firenze, in particolare dalla Basilica di Santa Croce, una delle basiliche francescane più importanti d’Italia, i camminatori di oggi possono arrivare al rinomato Santuario della Verna. Qui, Francesco trascorse diversi periodi della sua vita e, nel settembre 1224, ricevette le stigmate.
L’itinerario
L’itinerario attraversa poi la Valtiberina Toscana, che vanta luoghi indissolubilmente legati alla vita di Francesco come gli eremi di Cerbaiolo e Montecasale e il castello di Montauto. Da La Verna, due direttrici raggiungono Anghiari, un tracciato si spinge verso ovest fino al Sasso di Simone e un altro ancora si riunisce al percorso che porta ad Assisi, passando per Monterchi.
Da Anghiari il percorso si dirige ancora più a sud e conduce i pellegrini nel cuore di Arezzo, dove si trova la Basilica di San Francesco. Attraverso la Valdichiana Aretina prosegue fino a Cortona, altro posto a cui San Francesco d’Assisi era molto affezionato, e dove fondò l’affascinante Eremo Le Celle.
In sintesi, il sistema di itinerari della via di Francesco in Toscana può essere diviso in 3 diverse macro-sezioni, collegate tra loro:
- il tratto Firenze-La Verna, con le sue due direttrici (in marrone nella mappa)
- i cammini che attraversano la Valtiberina Toscana, ovvero le due direttrici del tratto La Verna-Anghiari, una che passa per Pieve Santo Stefano e Sansepolcro e l’altra per Caprese Michelangelo (in rosso sulla mappa); il tratto che collega l’Eremo di Cerbaiolo ai territori di Badia Tedalda e Sestino (in arancione) e che si ricollega al cammino di Francesco Rimini-La Verna; il tratto che passa per Monterchi e si ricongiunge in Umbria al cammino verso Assisi (in verde)
- il tratto Anghiari-Cortona (in blu)
Le tappe
A questi tratti si aggiungono le tappe finali del cammino di Francesco Rimini-La Verna che entrano in Toscana da Balze e Pennabilli, in Emilia Romagna. Sono inoltre previste diverse varianti, che vanno ad arricchire la rete dei percorsi della Via di Francesco, identificate sulla mappa con il colore giallo.