MIRACOLI EUCARISTICI: SPAGNA, IL MIRACOLO DI CIMBALLA DEL 1370

Nel 1370 il parroco di Cimballa durante la Messa è assalito da forti dubbi circa la reale presenza di Gesù nell’Eucaristia. Dopo aver pronunciato le parole della  consacrazione l’Ostia si trasforma in Carne e da questa esce Sangue che si riversa sul corporale. L’episodio rafforza la fede vacillante del sacerdote che, pentito, si ritira in un monastero per dedicarsi ad una vita di penitenza e preghiera. Ogni anno, il 12 settembre, si celebra la memoria del Miracolo nella chiesa parrocchiale dove tuttora si conserva la Reliquia del corporale macchiato di Sangue.

Il «Santísimo Misterio Dubio» è il nome con cui è conosciuto il Miracolo  Eucaristico avvenuto nel  1370 a Cimballa, in provincia di Saragozza nel nord est della Spagna, presso  la chiesa  de  la  Purificación  de  Nuestra  Señora.  Il parroco  della  chiesa,  Don  Tommaso,  da  molti mesi era assalito dai dubbi circa la reale presenza di Gesù nel Sacramento dell’Eucaristia. Una domenica, durante la celebrazione della Santa  Messa, dopo  aver pronunciato le parole  della  consacrazione,  Don  Tommaso  vede  l’Ostia  trasformarsi in Carne e il Sangue scorrere da questa fino a riversarsi sul corporale. Il sacerdote, pentito, si mette a piangere dal rimorso e i fedeli, vedendolo così turbato, accorrono presso l’altare e si accorgono del Miracolo. La Reliquia è portata in processione e la notizia si sparge ovunque.

La devozione

Molti furono i  Miracoli  attribuiti  al  «Santísimo  Misterio Dubio»  che  da  allora  fu  sempre  oggetto  di grande devozione  da  parte  dei  fedeli.  La Reliquia  del  corporale  macchiato  di  Sangue viene  esposta ogni  anno  il  12  settembre  in  occasione  dell’anniversario  della  festa  del Miracolo.