“Vorrei che quest’ultimo brano, che è un bellissimo passaggio tratto da ‘La Petite messe solennelle’ di Rossini, fosse più che mai un brano di preghiera per il nostro Papa Francesco, per tutti coloro che soffrono, e per la pace nel mondo, perché il mondo ne ha veramente bisogno. Da qui, ancor più che da altri luoghi deputati ad essa, credo si possa sperare di ritrovarla”.
Il concerto
Con una preghiera che si è fatta umanissima ieri Andrea Bocelli da Lourdes ha lanciato un appello per la pace nel mondo, e un pensiero a Papa Francesco, prima di chiudere un toccante concerto gratuito davanti ad oltre oltre 20mila persone, nato in occasione dell’anniversario della 18ª ed ultima apparizione della Vergine Maria a Bernadette. Davanti al celebre santuario, accompagnato dalla violinista ucraina Anastasiya Petryshak e dal soprano francese Clara Barbier Serrano, con il Coro e dall’Orchestra di Pau-Pays de Béarn, diretti dal Maestro Carlo Bernini, il tenore ha conquistato la platea che ha ascoltato in un silenzio denso di emozione e preghiera i canti sacri, dopo la fiaccolata mariana partita dalla Grotta delle Apparizioni. Questo è stato per Bocelli l’ultimo concerto prima dell’appuntamento annuale che terrà al Teatro del Silenzio, il 27 e 29 luglio, nella sua terra a Lajatico, in provincia di Pisa. Uno spettacolo unico che ogni anno raduna oltre 10.000 persone da ogni parte del mondo.