Erano un milione e mezzo i giovani presenti al Parque Tejo di Lisbona per la Veglia con Papa Francesco. E’ quanto stimano le autorità locali. Il Papa parla ancora una volta a braccio coi giovani alla Gmg di Lisbona. ”Nella vita nulla e’ gratis , l’unica cosa gratuita è l’amore di Gesù: guardiamo le radici e andiamo avanti senza paura”, dice Bergoglio che ancora una volta parla fuori testo. L’altro giorno, incontrando i rappresentanti delle associazioni caritative nella periferia di Lisbona, aveva detto: ”Non posso sforzare la vista”. E aveva consegnato il testo scritto dicendo alcune parole a braccio. Davanti alla folla oceanica di giovani arrivati al Parque Tejo da tutto il mondo, anche stasera il Papa non ha letto il testo.
La felicità
”La felicità è missionaria – ha detto Francesco- e allora devo portare questa allegria ai fratelli. Tuti vogliamo ricevere questa allegria, tutti. Facciamo un po’ di silenzio e capiamo le radici della nostra allegria. Ognuno di noi ha una radice di allegria, che non è allegria del momento ma crea radici. L’allegria non sta chiusa in biblioteca, bisogna cercarla, scoprirla”. ‘Questo – dice Francesco – a volte può stancare. Vi siete stancati a volte? Pensate a cosa succede quando uno è stanco: non ha voglia di fare niente e allora cammina e cade. O quando c’è un peso forte nel cuore, cade. Bisogna cadere e se qualcuno sta per terra bisogna alzarlo . Quando uno si deve alzare, lo si guarda dall’alto in basso. Quante volte vediamo gente che non guarda negli occhi , ma dall’alto al basso. L’unica situazione in cui è lecito guardare dall’alto è quando aiutiamo qualcuno a rialzarsi. E’ la costanza del cammino e nella vita bisogna impegnarsi nel cammino”. ”Non so se a qualcuno piace il calcio, a me molto. Dietro un gol – dice il Pontefice- c’è molto allenamento”. Bergoglio osserva: ”Si impara cadendo e allungando le mani. Questo è allenamento al cammino.
Camminare con una meta e se uno cade aiutarlo ad alzarlo. Nella vita nulla è gratis, l’unica cosa gratuita è l’amore di Gesù: guardiamo le radici e andiamo avanti senza paura”.