“Essere una Chiesa che accompagna nelle periferie significa essere vicina a chi soffre la precarietà del lavoro e la mancanza di opportunità”. Lo scrive il Papa in un messaggio all’assemblea generale della Confraternita Operaia di Azione Cattolica in corso a Segovia, in Spagna.
Presenza attiva
“Dobbiamo essere una presenza attiva, camminando con loro, ascoltandoli e collaborando alla ricerca di soluzioni giuste e durature. Il nostro lavoro di cristiani non si limita ai muri delle nostre chiese, ma ci incoraggia ad andare incontro a coloro che hanno più bisogno del nostro amore e della nostra fratellanza”, sottolinea Papa Francesco. Per il Pontefice “è essenziale stare dalla parte dei lavoratori che affrontano la disperazione e l’esclusione a causa della mancanza di lavoro. In un mondo in cui la disoccupazione continua a colpire tante famiglie, il nostro compito come Chiesa è offrire loro il nostro accompagnamento e la nostra speranza, incoraggiandole a non perdere la fiducia e a cercare occasioni per rientrare nel mondo del lavoro”. (ANSA).