“Un anno fa iniziava l’assurda guerra contro l’Ucraina. Restiamo vicini al martoriato popolo ucraino che continua a soffrire e chiediamoci: e’ stato fatto tutto il possibile per fermare la guerra? La pace costruita sulle macerie non sara’ mai una vera vittoria”. Lo ribadisce oggi papa Francesco in un tweet, nell’anniversario dell’invasione russa in Ucraina.
Tanti soffrono per guerra
“Oggi la chiamata a donarsi per amore dei nostri fratelli e sorelle non è meno urgente: tanti di loro soffrono a causa della guerra, della violenza, dell’esclusione, della povertà materiale e spirituale”. Lo ha ammonito il Papa ricevendo in udienza i membri dell’Associazione “Pro Petri Sede”. “E’ significativo – ha detto il Pontefice – che il vostro pellegrinaggio coincida con l’inizio della Quaresima, tempo favorevole che ci chiama a convertirci per passare dalla schiavitù dell’egoismo alla libertà di amare e servire Dio e i fratelli”. “Cari fratelli e sorelle,- ha esortato ancora – mettiamo in pratica l’appello a operare il bene verso tutti, prendendoci il tempo per amare i più piccoli e indifesi, gli abbandonati e disprezzati, chi è discriminato ed emarginato”.