“Preghiamo per la pace, abbiamo bisogno di pace, il mondo è in guerra. Non dimentichiamo la martoriata Ucraina che sta soffrendo tanto. Non dimentichiamo Palestina, Israele, che si fermi questa guerra. Non dimentichiamo il Myanmar e non dimentichiamo tanti Paesi in guerra”. Lo ha detto il Papa al termine dell’udienza generale invitando a “pregare per la pace in questo tempo di guerra mondiale”.
Il pensiero ai bambini
“Rivolgo il mio pensiero a tutti i bambini che vivono questo importante incontro con Gesù e li incoraggio in questo momento di gioia a saper vedere anche le necessità dei loro coetanei che soffrono, vittime della guerra, della fame e della povertà”, ha continuato il Papa che ha anche salutato le novizie presenti a Piazza San Pietro. “Io vedo queste novizie e mi domando: quante sono italiane? Poche. C’è una scarsità di vocazioni in Italia”, “preghiamo per le vocazioni”, ha chiesto ai fedeli.
La catechesi
Il Papa all’udienza generale in Piazza San Pietro ha parlato dell’umiltà, virtù ”alla base della vita cristiana. E’ tutto. È ciò che ci salva dal Maligno, e dal pericolo di diventare suoi complici. È la fonte della pace nel mondo e nella Chiesa. Dove non c’è umiltà c’è guerra, divisione, discordia. Dio ce ne ha dato l’esempio in Gesù e in Maria, per la nostra salvezza e la nostra felicità ”. L’umiltà, ha detto Francesco, ”e’ la grande antagonista del più mortale tra i vizi, vale a dire la superbia. Mentre l’orgoglio e la superbia gonfiano il cuore umano, facendoci apparire più di quello che siamo, l’umiltà riporta tutto nella giusta dimensione: siamo creature meravigliose ma limitate, con pregi e difetti. La Bibbia fin dall’inizio ci ricorda che siamo polvere e in polvere ritorneremo”. ”’Umile’ infatti – osserva Francesco – deriva da humus, terra. Eppure nel cuore umano sorgono spesso deliri di onnipotenza, tanto pericolosi! Questo fa tanto male. Per liberarci dalla superbia basterebbe molto poco, basterebbe contemplare un cielo stellato per ritrovare la giusta misura”. L’umiltà, ha detto il Pontefice, ”è la porta d’ingresso di tutte le virtù”.
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Foto: Vatican Media