Leone XIV è uscito sulla Loggia centrale delle Benedizioni della Basilica Vaticana affacciandosi su Piazza San Pietro per il suo primo Regina Caeli.
Affacciandosi dalla Loggia centrale di San Pietro, Leone XIV ha salutato fedeli e pellegrini in Piazza: ” Cari fratelli e sorelle, buona domenica!”. Nuovo boato della Piazza
“Considero un dono di Dio il fatto che la prima domenica del mio servizio come Vescovo di Roma sia quella del Buon Pastore, la quarta del tempo di Pasqua. In questa domenica sempre si proclama nella messa il Vangelo di Giovanni al capitolo decimo, in cui Gesù si rivela come il Pastore vero, che conosce e ama le sue pecore e per loro dà la vita”, ha detto il Papa.
“Oggi Roma ospita il Giubileo delle Bande musicali e degli spettacoli popolari. Saluto con affetto tutti questi pellegrini e li ringrazio perché con la loro musica e le loro rappresentazioni allietano la festa, la festa di Cristo Buon Pastore: sì, è Lui che guida la Chiesa con il suo Santo Spirito”.
“Oggi, fratelli e sorelle, ho la gioia di pregare con voi e con tutto il Popolo di Dio per le vocazioni, specialmente per quelle al sacerdozio e alla vita religiosa. La Chiesa ne ha tanto bisogno!”. Lo ha detto Leone XIV al Regina Caeli, in occasione dell’odierna Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni. “Ed è importante che i giovani e le giovani trovino, nelle nostre comunità, accoglienza, ascolto, incoraggiamento nel loro cammino vocazionale, e che possano contare su modelli credibili di dedizione generosa a Dio e ai fratelli”, ha aggiunto.
“Facciamo nostro l’invito che Papa Francesco ci ha lasciato nel suo Messaggio per la Giornata odierna: l’invito ad accogliere e accompagnare i giovani – ha detto ancora il Pontefice -. E chiediamo al Padre celeste di essere gli uni per gli altri, ciascuno in base al proprio stato, pastori ‘secondo il suo cuore’ (cfr Ger 3,15), capaci di aiutarci a vicenda a camminare nell’amore e nella verità”.
“La Vergine Maria, la cui vita fu tutta una risposta alla chiamata del Signore, ci accompagni sempre nella sequela di Gesù”, ha quindi aggiunto il Papa introducendo la preghiera mariana.
“E ai giovani dico: non abbiate paura, accettate l’invito della Chiesa e di Cristo Signore!”, ha esclamato Leone XIV al Regina Caeli in occasione della Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni.
“Fratelli e sorelle, l’immane tragedia della seconda guerra mondiale terminava 80 anni fa, l’8 maggio, dopo aver causato 60 milioni di vittime”, ha ricordato il Pontefice. “Nell’odierno scenario drammatico di una terza guerra mondiale a pezzi, come diceva papa Francesco, mi rivolgo anch’io ai grandi del mondo con un appello sempre attuale: mai più la guerra!”.
“Porto nel mio cuore le sofferenze dell’amato popolo ucraino”, ha detto ancora Leone XIV. “Si faccia il possibile per giungere al più presto a una pace autentica, giusta e duratura – ha aggiunto -. Siano liberati tutti i prigionieri e i bambini possano tornare alle proprie famiglie”.
“Mi addolora profondamente quanto accade nella Striscia di Gaza. Cessi immediatamente il fuoco, si presti soccorso umanitario alla stremata popolazione civile e siano liberati tutti gli ostaggi”.
Il pensiero poi all’India e al Pakistan, rallegrandosi del recente “cessato il fuoco”, auspicando “un accordo durevole”. Affida alla Regina della pace tutti i conflitti del mondo. Chiede “il miracolo della pace”. Un ultimo pensiero va alle mamme – oggi la loro festa – a cui manda un “caro saluto”. Così come per quelle della terra, così per “del cielo”.
Sono quasi centomila le persone che hanno raggiunto San Pietro per assistere al primo Regina Caeli di papa Leone XIV. E’ una prima stima da fonti della Questura.
La messa di questa mattina
Un comunicato della Sala Stampa della Santa Sede ha reso noto che “questa mattina, il Santo Padre Leone XIV si è recato nelle Grotte Vaticane per celebrare la Santa Messa all’altare in prossimità della tomba di Pietro”. E aggiunge: “Ha concelebrato con Sua Santità il Priore Generale dell’Ordine di Sant’Agostino, P. Alejandro Moral Anton. Al termine della Messa, il Papa si è fermato in preghiera sulle tombe dei Suoi Predecessori e davanti alla nicchia dei Pallii”.
Foto: Vatican Media