Il 18 agosto, la Chiesa Cattolica celebra la memoria di Sant’Elena Imperatrice, madre dell’imperatore Costantino il Grande. Nata intorno al 250 d.C., Elena è ricordata per il suo ruolo significativo nella promozione del cristianesimo nell’Impero Romano e per il suo pellegrinaggio in Terra Santa, durante il quale si dice abbia scoperto la Vera Croce su cui fu crocifisso Gesù Cristo.
Vita e Conversione
Elena nacque in una famiglia di umili origini, ma la sua vita cambiò radicalmente quando suo figlio, Costantino, divenne imperatore. Convertitasi al cristianesimo, Elena dedicò la sua vita alla fede e alla carità. È famosa per aver costruito numerose basiliche e per il suo impegno nella promozione del culto delle reliquie cristiane.
Pellegrinaggio e Scoperta della Vera Croce
Uno degli episodi più celebri della vita di Sant’Elena è il suo pellegrinaggio in Terra Santa. Durante questo viaggio, si dice che abbia scoperto la Vera Croce, il legno sul quale Gesù fu crocifisso. Questa scoperta ebbe un impatto duraturo sulla devozione cristiana e contribuì a rafforzare la fede dei credenti.
Canonizzazione e Eredità
Sant’Elena è venerata come santa sia dalla Chiesa Cattolica che da quella Ortodossa. La sua memoria è celebrata il 18 agosto, giorno in cui i fedeli ricordano il suo contributo alla diffusione del cristianesimo e il suo esempio di fede e devozione.
Celebrazioni
Il 18 agosto, le chiese di tutto il mondo celebrano messe speciali in onore di Sant’Elena. È un giorno per riflettere sulla sua vita e sul suo impegno nella promozione della fede cristiana, e per ispirarsi al suo esempio di carità e devozione.