Il 18 giugno la Chiesa celebra la memoria dei Santi Marco e Marcelliano, due fratelli gemelli vissuti nel III secolo, noti per il loro coraggio nella fede cristiana durante le persecuzioni dell’Impero Romano. Originari di Roma, Marco e Marcelliano erano diaconi e furono arrestati a causa della loro fede durante il regno dell’imperatore Diocleziano.
Il martirio
Nonostante le pressioni e le minacce, i due fratelli rifiutarono di rinnegare Cristo. Dopo un processo lungo e doloroso, furono condannati a morte. Secondo la tradizione, subirono il martirio con serenità, incatenati e trafitti con lance. Il loro sacrificio fu testimoniato da altri cristiani, che ne tramandarono la memoria come esempio di fortezza e fede incrollabile.
Il culto e la memoria liturgica
Il culto di Marco e Marcelliano si diffuse presto, e i loro resti furono venerati nella catacomba di San Sebastiano a Roma. Oggi, la loro memoria liturgica viene celebrata ogni anno il 18 giugno, come simbolo di fedeltà al Vangelo anche nelle avversità.
Messaggio spirituale
Santi Marco e Marcelliano ci ricordano che la fede autentica può richiedere sacrifici estremi, ma è proprio nella prova che si manifesta la vera grandezza dello spirito cristiano. Il loro esempio invita a vivere la fede con coerenza, coraggio e speranza.