Oggi ricorre il primo anniversario dell’avvio della Piattaforma d’Azione Laudato si’, che promuove la conversione ecologica e stili di vita coerenti con essa. Un viaggio verso la sostenibilità dove hanno aderito circa seimila partecipanti, tra cui singole persone, famiglie, associazioni, imprese, istituzioni religiose, culturali e sanitarie. “È un ottimo inizio – ha detto ieri all’Angelus Papa Francesco” per un percorso di sette anni, volto a rispondere al grido della terra e al grido dei poveri. Incoraggio questa missione cruciale per il futuro dell’umanità, affinché possa favorire in tutti un concreto impegno per la cura del creato”.
Cosa è la piattaforma “Laudato Sì”
La Piattaforma di Iniziative Laudato Si’ è una collaborazione unica tra il Vaticano, una coalizione internazionale di organizzazioni cattoliche, e “tutti gli uomini e le donne di buona volontà”. (LS 3) Adottando un approccio veramente dal basso, è radicata nei punti di forza e nelle realtà delle comunità di tutto il mondo, consentendo a tutti di intraprendere un’azione decisiva, qui e ora” mentre camminiamo insieme verso un futuro migliore. (LS 161).
Le azioni necessarie
È urgentemente necessaria un’azione.Il nostro Creatore ha chiamato la famiglia umana ad essere custode del creato, ma noi abbiamo trascurato questa chiamata. Il nostro pianeta più caldo, più sporco e più morto sta aumentando il rischio di sofferenza. E sono soprattutto i più vulnerabili a pagarne le conseguenze e soffrire maggiormente.
Un viaggio verso la sostenibilità
In questo momento di kairos, stiamo rispondendo alla chiamata per la guarigione delle nostre relazioni con Dio, con il nostro prossimo e la Terra stessa. Attraverso la Piattaforma di Iniziative Laudato Si’, stiamo percorrendo il sentiero di “un lungo processo di rigenerazione” insieme (LS 202).