L’11 luglio la diocesi di Roma ha promosso una giornata di preghiera nel corso della quale ci sarà una messa per invocare la pace in Ucraina e nei luoghi di conflitto. ”Di fronte al bagno di sangue che inonda l’Europa orientale e non solo – osserva monsignor Baldo Reina – la Chiesa che è in Roma non si rassegna e desidera esprimere nella preghiera il Vangelo della Pace. Intendiamo farci interpreti dell’impegno del Santo Padre per scongiurare una catastrofe mondiale. Per questo pregheremo per le vittime e per i carnefici”.
La messa
Per l’occasione, verrà celebrata una messa nella parrocchia di San Benedetto al Gazometro alle 18.30 e sarà presieduta dal vicegerente della diocesi, il vescovo Baldo Reina. ”Annunciamo il Vangelo della Pace”. Questo è il tema scelto per la Giornata di preghiera promossa dalla diocesi di Roma, in programma l’11 luglio, nella memoria liturgica di san Benedetto da Norcia, patrono d’Europa. Alla celebrazione parteciperà anche monsignor Francesco Pesce, incaricato dell’Ufficio per la pastorale sociale, del lavoro e della custodia del Creato della diocesi di Roma. “La Pace non è un’utopia – riflette monsignor Pesce, che ricopre anche la carica di cappellano della Camera – e non può essere intesa come semplice strategia. È piuttosto una vocazione per ogni uomo e donna del nostro tempo. Anche perché la posta in gioco è alta: senza pace non c’è futuro per nessuno. Una cosa è certa: come ha dichiarato Papa Francesco, in una missiva al Consiglio di Sicurezza dell’Onu, ‘è venuto il tempo di affermare che non le guerre sono giuste ma che solo la Pace è giusta”’.