Per la festa di Sant’Antonio Abate, patrono degli animali, la Fattoria Italia diventa “solidale” con asini, cavalli, mucche, pecore e conigli che arriveranno a San Pietro, in Vaticano, come simbolo del nuovo ruolo degli allevamenti italiani nella costruzione di un sistema di welfare a tutela dei più deboli, su iniziativa dell’Associazione italiana Allevatori (Aia) e della Coldiretti.
L’appuntamento – si legge sul sito della Coldiretti – è per domani, venerdì 17 gennaio 2025, dalle ore 9 in Piazza Pio XII, davanti a San Pietro, dove i giovani della Coldiretti porteranno una serie di cesti con i prodotti dell’agricoltura sociale, e dove per la “Stalla sotto il cielo” sono stati già allestiti i gazebo che ospiteranno gli animali.
Sarà diffusa l’analisi “Semi di inclusione: il nuovo welfare della Fattoria Italia” con un’analisi sul fenomeno che vede proprio nell’allevamento uno dei suoi punti di forza, con l’utilizzo degli animali nelle pratiche terapeutiche per adulti e bambini con difficoltà.
Alle 11.00 si celebrerà la messa nella Basilica Vaticana, all’Altare della Cattedra, presieduta dal cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica di San Pietro e vicario generale del Papa per la Città del Vaticano, che al termine della liturgia impartirà la benedizione alle famiglie e agli animali radunati in Piazza Pio XII.