“Penso sia difficile che, in questo momento, i negoziati di pace tra Israele e Hamas vadano in porto”. Lo ha detto il cardinale Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme, nel corso di una visita nel Santuario delle Cappelle di Laino Borgo.
“La possibilità di un accordo diventa sempre più difficile – ha aggiunto il cardinale Pizzaballa – perché vengono frapposti tanti veti incrociati con l’intento proprio di fare fallire i negoziati. Noi, comunque, come Chiesa abbiamo il compito di pregare. Dobbiamo essere i portatori della pace e quindi essere protagonisti in tutte le iniziative che mirano proprio alla pace. Negli ultimi tempi, purtroppo, si è interrotto il dialogo tra cattolici, ebrei e musulmani e si sono accentuate più le divergenze che non le convergenze tra le tre religioni”.
Le parole di Pizzaballa
Il patriarca Di Gerusalemme è stato accolto dal vescovo della Diocesi di Cassano allo Ionio, monsignor Francesco Savino, vicepresidente della Cei; dal vescovo di Vallo della Lucania, monsignor Vincenzo Calvosa; dall’eparca di Lungro, monsignor Donato Oliverio, e dal sindaco di Laino Borgo, Mariangelina Russo. Monsignor Savino, nel dare il benvenuto al cardinale Pizzaballa, lo ha ringraziato “per la sua testimonianza luminosa in Terra Santa e per la grande capacità di ascolto, dialogo e quindi di mediazione, di cui é portatore”.