Con l’apertura di tutte e quattro le Porte delle Basiliche papali di Roma, e di quella della chiesa del carcere di Rebibbia, è cominciato un anno giubilare ricco di appuntamenti, la maggior parte dei quali già fissati. “Ci aspettiamo circa 32 milioni di pellegrini nel corso dell’anno. Il banchetto di nozze è pronto, adesso aspettiamo gli invitati e cerchiamo di capire come raggiungere i pellegrini” ha detto monsignor Rino Fisichella, pro-prefetto del dicastero per l’Evangelizzazione e responsabile dell’organizzazione del Giubileo per il Vaticano
A partire da gennaio sono già oltre trenta gli eventi per i quali il programma è pronto nel dettaglio e ai quali sarà possibile prenotarsi già da fine novembre sul portale web dedicato. Ad aprire il cammino sarà il Giubileo della Comunicazione dal 24 al 26 gennaio, durante il quale sonoprevisti diversi momenti di confronto e di spiritualità, e la partecipazione alla messa celebrata da Papa Francesco. Momenti e celebrazioni che caratterizzeranno tutti gli appuntamenti in programma nel corso dell’Anno Santo.
A febbraio si terrà il Giubileo delle Forze Armate, quello degli artisti, e, a fine mese, quello dei diaconi. Nel mese di marzo in calendario un appuntamento per il mondo del volontariato e il Giubileo dei Missionari della Misericordia. A seguire, ad aprile, l’Anno Santo per i malati e il mondo della Sanità, il Giubileo degli Adolescenti, e il Giubileo delle persone con disabilità. Dal primo al 4 maggio è in programma il Giubileo dei lavoratori e, a seguire, degli imprenditori, il 10 e l’11 maggio l’incontro con le bande musicali: dal 12 al 14 maggio il Giubileo delle Chiese orientali; dal 16 al 18 maggio il Giubileo delle Confraternite, e appuntamento conclusivo di maggio è quello con le famiglie, i bambini e i nonni (30 maggio-1 giugno).
A giugno è in programma il Giubileo dei Movimenti, delle Associazioni e delle nuove Comunità (7-8 giugno). In calendario anche il Giubileo della Santa Sede (9 giugno) e quello dello Sport (14-15 giugno). Dal 20 al 22 giugno si terrà il Giubileo dei governanti; il 23 -24 giugno il Giubileo dei Seminaristi; il 25 giugno ci sarà il Giubileo dei Vescovi; e a seguire quello dei sacerdoti (25 -27 giugno).
A novembre, inoltre, è in calendario il Giubileo dei poveri (il 16 novembre) e il Giubileo dei cori e delle corali (22-23 novembre). L’ ultimo appuntamento in calendario è, al momento, quello con i detenuti che saranno a San Pietro il 14 dicembre. Ma c’è la possibilità che il calendario possa essere ancora integrato e arricchito nelle prossime settimane.
A Roma l’incontro internazionale per la pace 2025
Tra gli eventi è stato annunciato anche l’ Incontro internazionale per la pace del 2025, il 39esimo organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio nello “spirito di Assisi”, sulla linea della preghiera interreligiosa voluta da Giovanni Paolo II nel 1986 nella città francescana. Lo ha annunciato il presidente di Sant’Egidio, Marco Impagliazzo, al termine del suo intervento alla cerimonia di chiusura, sul piazzale di Notre-Dame, dell’Incontro di quest’anno svoltosi a Parigi. Impagliazzo ha quindi invitato tutti i presenti all’incontro dell’anno prossimo a Roma che diventerà uno degli appuntamenti principali del Giubileo.