Dopo una giovinezza trascorsa nello studio e poi nella ricerca scientifica Niccolò Stenone, all’età di 28 anni, mentre assisteva alla processione del Corpus Domini, si convertì al cattolicesimo pensando alla grandezza e alla magnificenza dell’Eucaristia: la presenza reale di Gesù nell’Ostia. Decise di diventare sacerdote e missionario nella sua Patria.
San Nicola di Flüeli, meglio noto col nome di Fratello Klaus fu proclamato patrono della Svizzera da Pio XII nel 1947. Nacque nel 1417 a Flüeli, da una famiglia di contadini, sopra Sachseln, nella regione di Obwald. Si sposò ed ebbe dieci figli e condusse una vita normale finché, all’età di cinquant’anni, sentì una fortissima chiamata da parte di Dio che lo invitava a lasciare tutto e a seguirlo. Egli chiese allora tre grazie: ottenere il consenso della moglie Dorotea e dei figli più grandi, non provare in seguito la tentazione di tornare indietro, e infine, se Dio l’avesse voluto, poter vivere senza bere e mangiare. Tutte le sue richieste furono esaudite. Per vent’anni visse nella foresta come eremita e si cibò solo di Eucaristia, come fu verificato da moltissimi testimoni.
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