Papa Francesco ha lasciato Portacomaro, il paese dell’Astigiano dove ha pranzato con la cugina Carla per festeggiarne il novantesimo compleanno. Il programma del pontefice poi prevedeva una visita a Tigliole d’Asti dove ha incontrato altri parenti.
Il saluto al Papa
A salutare il pontefice alla partenza da Portacomaro c’erano alcune centinaia di persone. La banda municipale ha suonato “Papa Bergoglio”, un brano composto per l’occasione da Stefano Borgo, vigile urbano ad Asti. E’ anche comparso un drappo con i colori blu e granata del San Lorenzo, squadra di calcio di Buenos Aires di cui papa Francesco e’ tifoso, sorretto da due fan, l’astigiano Massimo Santoro e l’argentino Marcelo Busato.
Il Papa a pranzo dalla cugina
Menù tipicamente piemontese per Papa Francesco a casa della cugina 90enne Carla Rabezzana, a Portacomaro, nell’astigiano, prima tappa della due giorni che il Pontefice trascorrerà in Piemonte. A tavola, in cui sedevano in tutto sette persone, il Papa e i cugini più stretti, è stata servita insalata russa e flan di prosciutto, agnolotti del plin, arrosto con carote e fagiolini e per dolce pasticcini e bonet . Ad accompagnare il cibo vino Grignolino.
Parlato sempre in piemontese
“Abbiamo parlato sempre in piemontese”, ha raccontato Carla al temine della visita circondata dai parenti. Molto di più sull’incontro non ha voluto dire, dilettandosi invece con battute scherzose a uso dei numerosi cronisti presenti. “Cosa mi ha detto il Papa? O cosa ho detto io a lui? Ma che domande sono? Quasi come chi mi ha chiesto in questi giorni se lo facevo mangiare in cucina o in sala da pranzo. Il Papa quando lo sento o lo vedo gli dico ciao e chi chiedo come sta”, ha aggiunto concludendo con la raccomandazione che gli ha fatto il vescovo di Asti. ” Si è raccomandato di stare bene almeno fino a lunedì”.
Le parole del cugino
“Ha apprezzato tutto – ha poi proseguito il cugino Elio, 77 anni – è proprio una persona che parla semplice, ci sentiamo spesso e ogni anno vado almeno tre quattro volte in Vaticano a trovarlo. Qualche volta mi chiama quando sono al circolo delle bocce e io lo faccio parlare con gli amici che sono lì”. L’appuntamento ora è per domani in vescovado ad Asti dove pranzeranno nuovamente con Papa Francesco al termine della messa in cattedrale e dell’Angelus.
La visita nella casa di riposo
Dopo il pranzo a Portocomaro con la cugina, ha fatto visita ad una casa di riposo e ospitalità per anziani poco distante, rivolgendo agli ospiti un breve saluto nel salone e conversando individualmente con loro, prima di dare loro la sua benedizione. Il Papa si è poi recato a Tigliole, frazione San Carlo, per far visita a un’altra cugina.