Partendo da Varazze, ha inizio un Itinerario Spirituale che conduce fino a Savona dove si erge il Santuario della Misericordia.
Seguendo prima l’Aurelia (SS1) e deviando poi lungo la SS334 si giunge ad Albisola Superiore, dove si ha la Chiesa di San Nicolò. L’interno della chiesa è arricchito dagli affreschi di Paolo Gerolamo Brusco e dalle sculture di Anton Maria Maragliano e di Francesco Schiaffino.
Proseguendo verso la località Stella si incontra il Convento Santuario di Santa Maria della Pace, eretto nel 1578 proprio in occasione della pace, dopo violenti scontri, tra gli abitanti di Stella e di Albisola. Superato Sassello, si ritorna ad ammirare la costa.
Percorrendo ancora circa 7 km, lungo la strada 12SV, si arriva al Santuario di Nostra Signora della Misericordia.
Quale storia cela?
L’edificio si erge sul luogo in cui il beato Antonio Botta vide l’apparizione della Nostra Signora della Misericordia il 18 marzo 1536. Si narra che la Santità ordinò ad Antonio Botta, un umile contadino, di riportare il suo volere al Clero e all’Amministrazione comunale.
La Vergine chiese di organizzare per il successivo Venerdì Santo una Cerimonia penitenziale alla qualefurono chiamate a partecipare tutte le confraternite della cittadina e venne chiesto loro di pregare e fare penitenza in nome di Cristo.
Soddisfatta con successo la richiesta, la Cerimonia divenne tradizione: ogni due anni vede come protagonisti ben sei Oratori e la presenza delle Confraternite di Savona. Oggi, è una delle rappresentazioni più conosciute della Via Crucis in tutta Italia: i Confratelli, processando immersi in una suggestiva atmosfera notturna, trasportano delle “casse” fino al Santuario.
Proprio il 18 marzo, in occasione dell’anniversario dell’apparizione, ricorre il patrono di Savona.