Il Papa, al cimitero Laurentino per la commemorazione dei defunti, ha presieduto questa mattina la Santa Messa. Bergoglio ha scelto un lungo momento di silenzio al posto dell’omelia. Nel corso della celebrazione si è pregato anche per le vittime di odio e di violenza delle guerre.
Prima della benedizione finale il Papa pronuncia una preghiera. “Nella visita al camposanto, luogo di riposo dei nostri fratelli e sorelle defunti, rinnoviamo la fede nel Cristo morto, sepolto e risorto per la nostra salvezza. Anche i corpi mortali si risveglieranno nell’ultimo giorno e coloro che si sono addormentati nel Signore saranno associati a Lui nel trionfo sulla morte. Con questa certezza, eleviamo al Padre la nostra preghiera unanime di suffragio e di benedizione”, dice il Papa benedicendo tutte le tombe del cimitero.
“Conforta quanti sono nel dolore del distacco, con la certezza che i morti vivono in Te e che anche i corpi, affidati alla terra, saranno un giorno partecipi della vittoria pasquale del tuo Figlio. Tu, che sul cammino della Chiesa hai posto, quale segno luminoso, la Beata Vergine Maria, per sua intercessione sostieni la nostra fede, perché nessuno ostacolo ci faccia deviare dalla strada che porta a Te, che sei la gloria senza fine. Per Cristo Nostro Signore. Amen”, conclude Papa Francesco.
Prima della celebrazione il Pontefice, come era accaduto nel 2018, si è fermato in preghiera sulle tombe dei bambini mai nati. Il Papa, sulla sedia a rotelle, ha sostato in preghiera davanti ad alcune delle tombe nel ‘Giardino degli Angeli’ , sempre al cimitero Laurentino, lasciando anche rose bianche.
Anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri era al cimitero Laurentino dove ha partecipato alla solenne celebrazione eucaristica del Papa nel giorno in cui si commemorano i defunti.