“Il mondo ha bisogno di dialogo, ha bisogno di pace. E ha bisogno di uomini e donne che ne siano testimoni”. Lo ha detto il Papa nell’udienza al Pontificio Collegio di Propaganda Fide, l’istituto che prepara i futuri missionari. “Vi esorto a mettervi alla scuola di quei ‘martiri del dialogo’ che, anche in alcuni dei vostri Paesi, hanno percorso con coraggio questa strada per essere costruttori di pace”, ha aggiunto Papa Francesco.
Non servono le maschere
Occorre “il coraggio dell’autenticita’, il coraggio di essere autentici. Infatti, la nostra vicinanza a Dio e ai fratelli si realizza e si rafforza nella misura in cui abbiamo il coraggio dispogliarci delle maschere che indossiamo, magari per apparire perfetti, impeccabili e ossequiosi, migliori. Le maschere non servono” – ha detto il Papa nell’udienza. “Presentiamoci agli altri senza schermi, per quello che siamo, con i nostri limiti e le nostre contraddizioni, vincendo la paura di essere giudicati – ha aggiunto il Papa – perche’ non corrispondiamo a un modello ideale, che spesso esiste solo nella nostra mente”. “Ricordiamoci che si e’ missionari credibili non per un abito che si indossa o per atteggiamenti esteriori, quanto piuttosto per uno stile di semplicita’ e di sincerita’, di trasparenza”, ha concluso Papa Francesco.
Ho davvero bisogno di preghiere
Il Papa oggi ha incontrato anche l’Unione Nazionale Mutilati per Servizio e ha ringraziato per “il sostegno nella preghiera, davvero ne ho bisogno, questo lavoro non e’ facile, grazie della vostra preghiera, questo e’ il piu’ bel regalo che potete farmi.
La calunnia fa male
La calunnia “distrugge”, ha detto il Papa. “Di fronte a una guerra che sembra un mostro invincibile, che cosa possiamo fare, oltre alla preghiera? Possiamo cercare, nella vita di tutti i giorni, di affrontare i conflitti evitando ogni violenza e sopraffazione, anche verbale. E non e’ facile! Perche’ a volte basta una parola per ferire o uccidere un fratello o una sorella. Pensiamo alla calunnia. Pensiamo al chiacchiericcio che e’ cosi’ usuale”, “il chiacchiericcio e’ il pane di ogni giorno, e fa tanto male, distrugge”, ha sottolineato Papa Francesco.