Papa Francesco questa mattina a Casa Santa Marta ha ricevuto in udienza i membri della Commissione Esecutiva del II Congresso Internazionale delle Confraternite e della pietà popolare: ”Nel mio messaggio, se ricordate, vi ho proposto di vivere questo evento come una preghiera di lode, che accompagnasse il nostro itinerario terreno come un pellegrinaggio verso Dio e verso il fratello. In questo modo, chiedevo di essere testimoni di un amore traboccante, al punto da sembrare pazzi, pazzi d’amore”.
”Quanto ci farebbe bene, alla conclusione di questo evento – ha detto il Pontefice – che il primo di questi echi – ha osservato- fosse ascoltato soprattutto all’interno delle famiglie. Che si sentisse il fragoroso silenzio di una preghiera che arriva fino alle lacrime, perché esce dal cuore”. ”Il vostro Arcivescovo mi ha detto che un altro di questi echi, già realizzato, è una casa di cura per i senzatetto, frutto della carità nascosta a cui mi riferivo nel mio messaggio. Spero che in questo lavoro – l’auspicio del Papa – si senta sempre il battito di un cuore che ama”.
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