Oggi, 15 gennaio, si celebra San Mauro, abate e fondatore di vari monasteri in Francia e in Italia. Fu il primo discepolo di San Benedetto da Norcia e si distinse per la sua obbedienza, la sua umiltà e la sua carità. Scopriamo chi era questo santo, quali furono i suoi miracoli e come pregare con la sua intercessione.
Chi era San Mauro
San Mauro nacque a Roma nel 511 da una nobile famiglia cristiana. All’età di dodici anni fu affidato da suo padre a San Benedetto, che lo accolse nel suo monastero di Subiaco. Qui San Mauro crebbe nella vita monastica, seguendo la regola benedettina e imparando dal suo maestro la preghiera, il lavoro e la carità. Fu il primo discepolo di San Benedetto e il suo braccio destro. Lo seguì anche quando si trasferì a Montecassino, dove fondò il celebre monastero. Qui San Mauro compì il suo primo miracolo, salvando da annegamento il giovane Placido, che era caduto in un lago. San Benedetto gli ordinò di correre sull’acqua e di trarre in salvo il ragazzo, e San Mauro obbedì senza esitare, credendo di camminare sulla terraferma. Questo episodio è raffigurato in molte opere d’arte e simboleggia la potenza della fede e dell’obbedienza.
Cosa fece San Mauro
San Mauro fu inviato da San Benedetto in Francia, dove fondò il monastero di Glanfeuil, il primo monastero benedettino fuori dall’Italia. Qui San Mauro si dedicò alla diffusione della regola benedettina e alla conversione dei pagani. Fondò anche altri monasteri in Francia e in Italia, tra cui quello di San Mauro delle Fosse, vicino a Napoli. San Mauro fu anche un uomo di cultura e di scienza. Scrisse una biografia di San Benedetto, basata sui racconti di San Gregorio Magno, e una regola monastica, detta Regula Magistri, che influenzò la vita dei monaci nei secoli successivi. Si occupò anche di medicina, astronomia, matematica e musica. Morì a Glanfeuil nel 584, all’età di 73 anni. Il suo corpo fu traslato a Parigi nel 862 e poi a Saint-Maur-des-Fossés nel 868, dove si trova tuttora. La sua festa fu fissata al 15 gennaio, giorno della sua morte.
Come pregare San Mauro
San Mauro è il patrono dei monaci, dei calzolai, dei sarti e dei malati di gotta. È invocato anche per la protezione dei bambini e per la guarigione delle malattie della pelle. Per pregare con la sua intercessione, si può recitare questa preghiera:
O Dio, che hai dato al tuo servo San Mauro la grazia di seguire fedelmente il tuo Figlio Gesù Cristo nella vita monastica, insegnandogli la preghiera, il lavoro e la carità, concedici, per la sua intercessione, di vivere secondo il tuo volere e di servire i nostri fratelli con amore. Per Cristo nostro Signore. Amen.
Si può anche chiedere la sua protezione con questa antifona:
San Mauro, abate e discepolo di San Benedetto, prega per noi e per tutti i monaci, affinché siamo fedeli alla regola e alla preghiera, e possiamo camminare sull’acqua della fede e della carità.