Chi era Santa Martina?
Santa Martina era una giovane romana di nobile famiglia, che rimase orfana in tenera età. Cresciuta nella fede cristiana, decise di consacrarsi a Dio e di distribuire le sue ricchezze ai poveri. Durante la persecuzione dell’imperatore Alessandro Severo, fu arrestata e portata davanti al tribunale, dove le fu chiesto di sacrificare agli dei pagani. Martina rifiutò con coraggio e dichiarò di adorare solo il vero Dio. Per questo, fu sottoposta a varie torture, come il flagello, le tenaglie, il fuoco, le fiere, ma ogni volta ne uscì illesa per intervento divino. Infine, fu condannata a morte e decapitata nel 228.
Quali sono i miracoli di Santa Martina?
Santa Martina compì numerosi miracoli sia in vita che dopo la sua morte. Si narra che, mentre era in carcere, convertì molti pagani con la sua predicazione e la sua preghiera. Durante le sue torture, fece tremare il tempio di Giove e fece uscire il sangue dalle statue degli dei, dimostrando la loro falsità. Dopo la sua esecuzione, il suo corpo fu sepolto in una cripta, dove fu ritrovato nel 1634, in occasione dei lavori per la costruzione della chiesa di Santa Martina al Foro Romano. In quell’occasione, si verificarono diverse guarigioni miracolose tra i fedeli che veneravano le sue reliquie.
Perché ricordare Santa Martina oggi?
Santa Martina è un modello di fede, di coraggio e di generosità. La sua vita e il suo martirio ci insegnano a non aver paura di testimoniare il nostro amore per Cristo, anche di fronte alle difficoltà e alle persecuzioni. La sua intercessione ci ottenga la grazia di essere fedeli alla nostra vocazione, di servire i fratelli con carità, di sperare nella gloria eterna.