Il 21 maggio, la Chiesa cattolica celebra la memoria liturgica dei Santi Cristoforo Magallanes e compagni, martiri, un gruppo di 25 sacerdoti e laici messicani uccisi tra il 1915 e il 1937 durante le persecuzioni anticristiane della guerra Cristera. Questi testimoni della fede hanno dato la vita per difendere la libertà religiosa e la presenza della Chiesa nel Messico del XX secolo.
Chi era San Cristoforo Magallanes?
San Cristóbal Magallanes Jara nacque nel 1869 nello stato di Jalisco, in Messico. Ordinato sacerdote nel 1899, fu un fervente pastore d’anime, promotore delle vocazioni e fondatore di un seminario clandestino per la formazione di nuovi sacerdoti, quando le autorità vietarono l’attività della Chiesa cattolica.
Arrestato nel 1927 senza processo, fu accusato ingiustamente di sostenere una rivolta armata. Venne fucilato il 25 maggio 1927, recitando preghiere e benedicendo i suoi carnefici.
Chi erano i compagni martiri?
I compagni di San Cristoforo Magallanes erano 24 tra sacerdoti, seminaristi e laici cattolici, assassinati in varie circostanze, ma con un unico motivo: la loro fede. Tutti furono vittime delle leggi anticlericali del governo messicano dell’epoca, che vietava il culto pubblico, scioglieva gli ordini religiosi e perseguitava il clero.
Tra i più noti ci sono:
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Padre Agustín Caloca Cortés, seminarista e collaboratore di Magallanes.
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Padre Rodrigo Aguilar Alemán, impiccato dopo aver rifiutato di rinnegare Cristo.
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José Sánchez del Río, un giovane di 14 anni, noto come “el niño cristero”, ucciso per la sua fede.
Perché si festeggiano il 21 maggio?
La festa liturgica dei Santi Cristoforo Magallanes e compagni martiri è stata fissata dalla Chiesa al 21 maggio, in ricordo del sacrificio collettivo compiuto in difesa della fede cristiana. Il gruppo è stato canonizzato da Papa Giovanni Paolo II il 21 maggio 2000, durante il Giubileo.
Il contesto storico: la Guerra Cristera
La Guerra Cristera (1926-1929) fu una sanguinosa persecuzione religiosa scoppiata in Messico a causa della politica anticlericale del governo. I cattolici insorsero in difesa della libertà religiosa, e molti sacerdoti continuarono a esercitare il loro ministero clandestinamente, a rischio della vita.
I martiri cristeros rappresentano un’epoca in cui la fede fu perseguitata, ma anche un esempio di coraggio, testimonianza e amore per la verità.
Un messaggio di fede e libertà
I Santi Martiri Messicani sono un simbolo eterno della libertà religiosa, della resistenza non violenta e della fedeltà a Cristo fino al martirio. Sono anche patroni di coloro che subiscono persecuzioni per la fede nel mondo contemporaneo.
Citazioni celebri
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“Io muoio, ma Dio non muore.” — San Cristoforo Magallanes
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“Viva Cristo Re!” — Grido dei Cristeros, divenuto simbolo di resistenza cattolica.
Conclusione
Il 21 maggio è un giorno per ricordare il sacrificio di San Cristoforo Magallanes e dei suoi compagni martiri, figure eroiche che hanno scelto la morte pur di non rinnegare la loro fede. La loro memoria è oggi più viva che mai, in un mondo dove la libertà religiosa resta un diritto da difendere.