La solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, più comunemente conosciuta come Corpus Domini, è una delle feste liturgiche più importanti del calendario cattolico. In alcuni anni, come il 2025, cade il 22 giugno, data in cui i fedeli celebrano solennemente la presenza reale di Cristo nell’Eucaristia.
Origine e storia della solennità
L’istituzione della festa risale al XIII secolo, grazie all’iniziativa di Santa Giuliana di Cornillon, una religiosa belga che promosse il culto dell’Eucaristia come centro della vita cristiana. La festa venne ufficialmente istituita nel 1264 da Papa Urbano IV, in seguito al miracolo eucaristico di Bolsena, durante il quale un’ostia consacrata iniziò a sanguinare.
Significato teologico
Il Corpus Domini celebra la presenza reale di Gesù Cristo nel Sacramento dell’Eucaristia: corpo, sangue, anima e divinità. È una festa che invita alla riflessione sulla centralità dell’Eucaristia nella vita del cristiano, come fonte di comunione e rinnovamento spirituale.
Celebrazioni liturgiche
La solennità è caratterizzata da messe solenni, adorazioni eucaristiche e soprattutto dalla processione del Santissimo Sacramento, durante la quale l’ostensorio viene portato per le vie delle città, accompagnato da canti, fiori e incenso. In Italia, sono celebri le processioni di Orvieto, Bolsena, Lanciano e Roma, dove spesso il Papa presiede le celebrazioni.
Corpus Domini nel 2025
Nel 2025, il Corpus Domini cade il 22 giugno, in quanto la data può variare tra maggio e giugno, essendo legata alla domenica successiva alla solennità della Santissima Trinità.