Il Natale non sarebbe lo stesso per i cristiani senza due cose che tutti amano: i presepi e i canti di Natale. Ma vi siete mai chiesti da dove vengono? Vi raccontiamo in questo articolo quando e per cosa sono state create queste tradizioni popolari.
Un grande santo voleva contemplare con i suoi occhi la nascita di Gesù
Una nuova forma di evangelizzazione
I canti natalizi erano scritti e canti nelle quattro stagioni dell’anno, ma erano più popolari nelle festività del solstizio d’inverno, intorno al 22 dicembre, una data vicina alla celebrazione del Natale. Il musicologo Ernesto Oviedo Armentía racconta sul portale Filomusica, che il termine “villancico” apparve per la prima volta nel XV secolo, per riferirsi a canzoni scritte in lingua volgare, cantate dai villanus, termine latino per denominare le persone umili che vivevano nelle ville medievali. Nel XVI secolo, la Chiesa avrebbe notato che i canti di Natale erano una grande opportunità per evangelizzare le persone umili, soprattutto se la stragrande maggioranza non sapeva né leggere né scrivere. Cominciano poi ad essere introdotti elementi della liturgia e dei Vangeli in quelle canzoni poetiche. “Il canto di Natale sta gradualmente cambiando il suo tema sull’amore cortese per concentrarsi su questioni di tipo religioso”. In questo modo, all’alba del XVII secolo, si comincia ad essere utilizzato nei responsori di mattutini delle principali feste liturgiche come il Natale”, spiega Oviedo. Allo stesso modo, la rivista National Geographic commenta che da quel momento cominciarono a comporre canti natalizi in onore di Gesù e Maria, oltre a sostituire le lettere profane di alcuni con una lettera sacra. Secondo la rivista, “durante i secoli XVII e XVIII, i canti natalizi hanno raggiunto una grande raffinatezza musicale”. L’ente di beneficenzaEnglish Heritage ricorda che i primi canti cristiani furono composti da frati francescani intorno al XV secolo. Questi si diffusero poi in Francia, Spagna, Germania e altri paesi europei e più tardi arrivarono in America Latina, nel XVII secolo. (ACI Prensa).