L’uruguaiano Gustavo Zerbino, uno dei sopravvissuti alla tragedia delle Ande che ha ispirato il film La società della neve, offrirà questo sabato 27 gennaio la sua testimonianza sul potere della preghiera in montagna. Lo farà nel quadro del Gran Rosario di Benedizioni per la Famiglia, un massiccio evento cattolico che si svolge ogni anno alla Aduana de Oribe, nella città di Montevideo (Uruguay).
Cosa prevede il programma dell’incontro
L’incontro include testimonianze, la preghiera del Rosario con l’immagine della Vergine Maria, una benedizione del cardinale Daniel Sturla, arcivescovo di Montevideo, e una chiusura musicale. Il Rosario è previsto per le 19:00 (ora locale), ma in precedenza si sentiranno diverse testimonianze, tra cui quella di Zerbino, la cui storia ha guadagnato popolarità grazie all’acclamata produzione di Netflix La sociedad de la nieve.
La tragedia sulle Ande
Il film racconta l’incidente subito nel 1972 da una squadra di rugby dell’Uruguay, quando l’aereo in cui viaggiavano a Santiago del Cile, per competere in un torneo, si è schiantato nelle Ande. Lì, i sopravvissuti sono rimasti per 72 giorni in mezzo alla montagna, esposti a temperature di 20 gradi Celsius sotto zero, e lentamente sono rimasti senza provviste. La situazione drammatica li ha portati a ricorrere all’antropofagia, nutrendosi dei corpi dei deceduti per sopravvivere.
Il film, diretto dallo spagnolo Juan Antonio Bayona e uscito su Netflix il 4 gennaio, è già uno dei più visti nella storia della piattaforma, e ha ricevuto la nomination all’Oscar come miglior film internazionale.
Gli uruguaiani che si avvicinano questo sabato alla dogana di Oribe potranno ascoltare il racconto del sopravvissuto, incentrato sul potere della preghiera in montagna. Anche se il film riflette solo alcuni dettagli legati alla religione, la storia raccontata da coloro che sono tornati dalla catena montuosa sottolinea che ogni notte pregavano insieme il Rosario, e che la fede li ha sostenuti nella loro impresa che oggi è ricordata come “Il miracolo delle Ande”.
Il Grande Rosario
Lo scopo del Grande Rosario di Benedizioni per la Famiglia è quello di unirsi in preghiera alla Vergine Maria. È un’occasione in cui numerose famiglie rafforzano l’unione attraverso la fede. Con questo obiettivo, più di 250 volontari della comunità cattolica lavorano tutto l’anno per renderlo possibile.
Nel 2023, più di 10.000 fedeli arrivarono sul posto, trasformando la rambla in uno scenario di profonda e gioiosa preghiera. Quest’anno si prevede la partecipazione di più di 15.000 persone.
In questa 13° edizione del Gran Rosario delle Benedizioni, la giornata si concluderà con un recital di José Damiani, Pepe Crespo e Marcos Agüero. (ACI Prensa).