Piazza San Pietro si prepara ai funerali del papa emerito Joseph Ratzinger. L’allestimento per la cerimonia di giovedi’ e’ cominciato gia’ dalle prime ore di ieri e continuera’ anche nei prossimi giorni nel segno della sobrieta’, come richiesto espressamente dallo stesso Benedetto XVI prima di morire.
L’altare sul sagrato
Sul sagrato e’ stato installato l’altare dal quale papa Francesco celebrera’ il rito, mentre in piazza sono state sistemate le sedie che ospiteranno fedeli e istituzioni. Al momento le delegazioni che hanno ufficializzato la loro presenza sono quella italiana, guidata da Sergio Mattarella, e quella tedesca. La sala stampa della Santa Sede non e’ in grado di confermare la presenza di altri capi di Stato o di governo ma “se qualcuno verra’ – ha detto il direttore, Matteo Bruni – lo fara’ a titolo personale”. Secondo quanto si apprende, ci saranno con ogni probabilita’ il re del Belgio e il presidente della Polonia, oltre a rappresentanti religiosi come una delegazione del Patriarcato ortodosso di Costantinopoli.
Code lunghissime per il saluto
Quel che e’ certo, al momento, e’ la numerosa presenza di fedeli, che da ieri mattina hanno ‘invaso’ la Basilica di San Pietro per rendere omaggio al papa dimissionario. Decine di migliaia di persone hanno affollato la piazza in lunghissime code, mentre gli addetti installavano i nuovi maxischermi che vanno ad aggiungersi ai tradizionali display sui quali viene trasmesso l’Angelus domenicale. La cerimonia funebre si svolgera’ dall’altare posizionato sul sagrato. A celebrarla sara’ papa Francesco, ma non e’ escluso che si possa tenere in forma ‘mista’, cosi’ come avviene ormai da tempo. Al fianco del Pontefice, che potrebbe restare seduto sulla propria sedia, potrebbe esserci o il decano del collegio cardinalizio, il cardinale Giovanni Battista Re, o il segretario di Stato della Santa Sede, il cardinale Pietro Parolin. Sulla liturgia del rito al momento non si ha alcuna conferma e resta dunque il punto di domanda su come si svolgera’ la cerimonia di un Papa che non e’ piu’ Papa. Un caso pressoche’ inedito sul quale ci si interroga ormai da giorni e al quale non si hanno ancora risposte.
Funerali nel segno della semplicità
Lo stesso Benedetto XVI ha chiesto che i funerali si svolgano “nel segno della semplicita’”, in modo “solenne ma sobrio”. Sara’ ora Bergoglio a decidere il protocollo, con l’obiettivo di rendere omaggio al suo predecessore con tutti gli onori dedicati ad un Papa regnante. Il rito funebre avra’ inizio alle 9:30, al termine dei tre giorni di esposizione della salma all’interno della Basilica di San Pietro. Una volta conclusa la cerimonia, il Papa emerito sara’ sepolto nelle cripte vaticane, nella nicchia dove hanno riposato prima di lui san Giovanni XXIII e Giovanni II, le cui spoglie sono state traslate all’interno della Basilica di San Pietro in seguito alle rispettive canonizzazioni. (ANSA).