“Maria Pellegrina della Pace” è il tema del concorso lanciato dalla diocesi di Porto-Santa Rufina in occasione dell’Anno mariano. Ad annunciarlo è il sito stesso della diocesi che spiega anche tutte le modalità.
“Gli artisti che risiedono o operano nel territorio diocesano possono partecipare all’iniziativa con dipinti, disegni, icone, grafiche, fotografie, incisioni, mosaici, opere d’arte tessile, sculture, tarsie – si legge sul sito – il termine per la consegna delle immagini digitali delle opere, che devono essere inviate per mail a curia@diocesiportosantarufina.it, è fissato al 10 maggio 2024”.
Il progetto
Chi valuterà le opere? “Sarà la Commissione di Arte Sacra della diocesi di Porto-Santa Ruffina a valutare l’interpretazione del tema, per il quale il bando offre due spunti di riflessione tratti dal pensiero di san Giovanni Paolo II e di papa Francesco. Le opere selezionate saranno esposte in una collettiva presso la Sala Ruspoli di Cerveteri dal 31 maggio al 1° giugno 2024”, scrivono ancora.
“L’opera prima classificata – spiega il bando – sarà acquisita dalla Diocesi, con la corresponsione di un premio di € 1000, e sarà esposta permanentemente in una sede della Diocesi individuata dalla Commissione d’Arte sacra. Premi rispettivamente di € 500 e di € 300 saranno attribuiti alle opere seconda e terza classificata». Tutti i partecipanti, anche coloro che non saranno selezionati per questa esposizione, riceveranno l’invito per un incontro di riflessione previsto per il periodo estivo con il vescovo Gianrico Ruzza”. La partecipazione è gratuita.
Nell’ambito delle iniziative per l’Anno Mariano 2023-24 sempre la diocesi fa sapere che non poteva mancare un appuntamento specifico per i tanti giovani che sono impegnati nel servizio liturgico all’altare. “Sabato 20 aprile, dalle 15 alle 18, presso il Centro Pastorale a La Storta, i ministranti delle Parrocchie della nostra Diocesi si ritroveranno per trascorrere un pomeriggio insieme all’insegna dell’amicizia e del gioco. E’ prevista la celebrazione della Messa con il Vescovo. Ciascuno porterà la propria veste liturgica”, la diocesi invita tutti. /ACI Stampa).