“Volevo dedicare un primo saluto al pontefice Francesco che rappresenta un riferimento spirituale per la maggioranza dei cittadini italiani”. Cosi’ il neoeletto presidente della Camera Lorenzo Fontana nel discorso dopo la proclamazione. Applauso dell’Aula. “Il Papa sta svolgendo un’azione diplomatica a favore della pace senza uguali”, ha aggiunto.
La frase del Beato Carlo Acutis
“Il ruolo del Parlamento – ha continuato Fontana – deve prescindere dalla valorizzazione delle diversità e non deve cedere all’omologazione. L’omologazione è lo strumento dei totalitarismi delle imposizioni centrali sull’espressione della volontà dei cidittadini. Beato Carlo Acutis disse che tutti nascono originali ma molti muoiono come fotocopie. L’Italia deve dare forza alla propria peculiare natura senza omologarsi a realtà estere più monolitiche e a culture che non diversificano”.
L’elezione di Lorenzo Fontana a presidente della Camera
Il deputato della Lega Lorenzo Fontana e’ stato eletto presidente della Camera. Lo ha proclamato il presidente provvisorio dell’Assemblea di Montecitorio Ettore Rosato dopo aver letto il risultato dello scrutinio della quarta votazione. Fontana ha ricevuto 222 voti. Tutto il centrodestra si e’ nuovamente levato in piedi ad applaudire. Il presidente Ettore Rosato va a comunicare a Fontana, che non e’ in Aula, il risultato della votazione. I votanti sono stati 392, la maggioranza richiesta 197. Oltre a Fontana hanno ottenuto voti: Guerra 77, De Raho 52, Richetti 22. le schede disperse sono state 2, le bianche 6, le nulle 11.
Le parole di Fontana
“Onorevoli colleghi, e’ con forte gratuitudine e grande commozione che mi rivolgo per la fiducia, ringrazio chi mi ha votato e chi no. Sara’ mio onore dirigere il parlamento”. Lo afferma il Presidente della Camera, Lorenzo Fontana, nel suo intervento dopo la proclamazione.”La Camera rappresenta le diverse volonta’ dei cittadini: la nostra e’ una nazione multiforme con diverse realta’ storiche e territoriali che l’hanno formata e l’hanno fatta grande: la grandezza dell’Italia e’ la diversita’. Interesse dell’Italia e’ sublimare le diversita’”. “Come ricordato da Mattarella – prosegue Fontana – il ruolo delle autonomie e’ decisivo: il pluralismo delle istituzioni e nelle istituzioni rafforza la democrazia e la societa’. Dalle risposte che daremo dipendera’ la qualita’ della democrazia. Serve portare avanti grande collaborazione”.
La diversità non è indice di superiorità
“La diversita’ non e’ indice di superiorita’ di alcuni su altri visti erroneamente come inferiori ma e’ espressione di democrazia e rispetto della storia, la ricchezza dell’Italia e dell’Europa sta nella diversita’”.”La legislatura che sta iniziando – dice il neo presidente della Camera – dovra’ riaffermare il ruolo centrale del Parlamento come luogo delle decisioni politiche” e servira’ una “rinnovata attenzione sulla qualita’ delle leggi che saremo chiamate a elaborare: leggi oscure o imperfette si traducono in costi per i cittadini, dispendio energie e nei casi piu’ gravi negazione dei diritti”.”La paura del futuro e l’insicurezza sono minacce. Quando si smette di credere nel futuro migliore e’ il momento in cui ci si ferma: dobbiamo offire agli italiani un futuro possibile, l’orgoglio di un Paese creatore di bellezza e di gusto. Gli italiani hanno saputo rialzarsi dalla seconda guerra mondiale – conclude Fontana – serve recuperare orgoglio di quelo che siamo”.Bisogna assicurare a tutti i cittadini la pari dignita’ sociale: il Parlamento sia promotore dei diritti di tutti, soprattutto i piu’ vulnerabili e fragili. Maggioranza e opposizione dovranno dialogare e garantire piena collaborazione con gli altri organi costituzionali”.
Le critiche dell’opposizione
“Peggio di così nemmeno con l’immaginazione più sfrenata. L’Italia, non merita questo sfregio.
#Fontana”. Così Enrico Letta su twitter dopo l’elezione del leghista Lorenzo Fontana presidente della Camera.