Dopo aver battuto il Borussia Dortmund 2-0 nella finale di Champions League a Londra sabato 1 giugno, il Real Madrid è arrivato questa domenica, nella festa del Corpus Domini alla Cattedrale della capitale spagnola per offrire la vittoria e la coppa alla Virgen de la Almudena, Patrona di Madrid.
Secondo l’arcidiocesi di Madrid questa domenica, la squadra è stata ricevuta nella cattedrale dall’arcivescovo di Madrid, il cardinale José Cobo.
Tra i membri della squadra del Real Madrid, c’erano Vinicius Jr., che ha segnato il secondo gol in finale; il portiere Courtuois, Luka Modric, Toni Kroos, Tchouaméni, Kamavinga, e Carvajal.
Non è la prima volta che il Real Madrid offre la Coppa di Champions League alla Virgen de la Almudena. Così ha fatto nel 2018 quando ha battuto il Liverpool e nel 2022 quando ha sconfitto la stessa squadra inglese.
Nella Cattedrale dell’Almudena, che era piena di gente, il cardinale ha sottolineato che tutta la Chiesa “che cammina a Madrid vuole congratularsi con voi di cuore per questa coppa (la 15° del Real Madrid) e per ciò che significa per voi e per la nostra città”.
“Congratulazioni per il vostro sforzo e per il lavoro di tutta la squadra e dei tecnici e di tutto il club. Lo sport è un mezzo per esprimere i propri talenti, ma anche per costruire la società”, ha aggiunto il violaceo.
“Ora vi mettiamo con molto affetto sotto il mantello e lo sguardo della Virgen de la Almudena, patrona di questa Madrid che portate nel cuore”. Lei si prende cura e, come buona madre, intercede per i suoi figli, credenti e non credenti”, ha sottolineato l’arcivescovo.
Arcivescovo di Madrid: Non so “di quale squadra sarebbe Gesù”
Il porporato ha anche confessato che non saprebbe “di quale squadra sarebbe Gesù, il Figlio di Maria, quella che lei ci insegna tra le sue braccia”, ma “sicuro che anche Gesù vuole essere presente e ringraziare questa coppa”. Ci aiuta a riconoscere ciò che è veramente importante nella vita e nelle cose.
“Maria accoglie questa coppa e la fa benedizione per voi, le vostre famiglie, per i madridisti e per tutti coloro che apprezzano il buon sport che aiuta a fare un mondo migliore, senza guerre e senza violenza”, ha sottolineato il cardinale
Alla fine del suo discorso, il cardinale Cobo ha chiesto a tutto il Real Madrid di continuare a “fare “buon calcio per tutti, che la Vergine vi protegga, vi benedica e si prenda cura di essere una benedizione di speranza e amore per tutti”. Grazie per aver giocato così. (ACI Prensa).