L’Ambasciatore d’Italia in Kenya. Roberto Natali, ha preso parte alla cerimonia di beatificazione della suora italiana Maria Carola Cecchin, avvenuta ieri allo stadio municipale Kinoru della cittadina di Meru, nella regione del Monte Kenya.
La vita di Suor Maria Carola
La religiosa della congregazione di San Giuseppe Benedetto Cottolengo, presto’ la sua opera misericordiosa in Kenya dal 1905 al 1925, anno della sua morte avvenuta su un piroscafo nel Mar Rosso, durante il tragitto che la riportava in Italia.
La beatificazione
Suor Maria Carola e’ stata proclamata beata da Papa Francesco in virtu’ della sua instancabile opera di assistenza ed evangelizzazione di migliaia di keniani dei villaggi piu’ remoti del nord del Paese e del miracolo attribuito all’intercessione della Cecchin: un bimbo, nato senza alcun segno vitale, ritorno’ in vita dopo la preghiera accorata di un’altra religiosa, suor Katherine, alla missionaria cottolenghina.
Le parole dell’ambasciatore
La cerimonia e’ stata officiata, in vece del Santo Padre, dal cardinale di Kigali, Antoine Kambanda, alla presenza delle piu’ alte autorita’ delle contee in cui la suora padovana ha operato e del vicepresidente del Senato Kathuri Murungi, che ha portato un messaggio del Presidente della Repubblica William Ruto. “Celebriamo oggi la straordinaria vita di una cittadina italiana mossa da incredibile altruismo e devozione per la gente bisognosa” ha detto l’Ambasciatore Natali durante il suo discorso allo stadio di Meru. Presenti alla beatificazione anche il pronipote di Suor Maria Carola, Alessandro Cecchin, e una delegazione di Cittadella, luogo di nascita della Beata italiana. (ANSA).