Verrà presentata venerdì 23 giugno alle ore 11,30 a Bologna, Salone Marescotti , l’ultima fatica letteraria di mons. Dario Edoardo Viganò, sacerdote lombardo, intitolata “Papi e media. Redazione e ricezione dei documenti di Pio XI e Pio XII su cinema, radio e tv” (Il Mulino). A fare gli onori di casa sarà il cardinale Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcolae italiana, e Paolo Pombeni, Professore emerito dell’Alma Mater Studiorum. I saluti istituzionali saranno portati dal professorGiovanni Molari, magnifico Rettore dell’Università di Bologna, e dalla professoressa Rita Monticelli, delegata dal Sindaco.
Il libro
Attingendo a documenti degli archivi vaticani e in particolare ai fondi relativi al pontificato di Pio XII, resi recentemente disponibili presso l’Archivio Apostolico Vaticano, il volume ricostruisce i processi redazionali e le fasi di ricezione dei più importanti testi magisteriali promulgati da Pio XI e da Pio XII sui mezzi audiovisivi di massa. L’analisi dell’iter di realizzazione dei documenti e la loro diffusione planetaria fanno emergere l’evoluzione dell’atteggiamento della Chiesa cattolica verso i media, ma anche il progressivo allargamento dello sguardo e delle prospettive: accanto a una politica di attenta vigilanza contro questi mezzi, potenti veicoli di una modernità in contrasto con i dettami del cattolicesimo, si fa sempre più manifesta una strategia positiva e propositiva verso i media tesa ad adeguare il messaggio della Chiesa per una società nel pieno di mutamenti epocali. I documenti considerati sono l’enciclica Vigilanti cura (1936) sul cinema, l’esortazione apostolica I rapidi progressi (1954) sulla televisione, i due Discorsi sul film ideale (1955) e l’enciclica Miranda prorsus (1957) dedicata a cinema, radio e televisione.
L’autore
Monsignor Dario Edoardo Viganò è un sacerdote ambrosiano, originario di Vedano al Lambro. Ordinato prete dal cardinale Carlo Maria Martini nel 1987, dopo un breve periodo come coadiutore a Garbagnate Milanese e nella parrocchia milanese di San Pio V, diviene docente incaricato di Etica e deontologia dei media all’Alta Scuola di Specializzazione in Comunicazione dell’Università Cattolica di Milano e docente di Semiotica del cinema e degli audiovisivi e di Semiotica e comunicazione d’Impresa alla Facoltà di Scienze della comunicazione dell’Università Lumsa di Roma. Attualmente insegna Produzione audiovisiva alla Business School della Luiss, è professore di cinema, fotografia, televisione e nuovi media, è presidente del Centro di ricerca Catholicism and Audiovisual Studies presso l’Università Telematica Internazionale UniNettuno e presidente della Fondazione Memorie audiovisive del cattolicesimo. Nei suoi studi indaga le relazioni tra media, cinema e cattolicesimo, con una specifica attenzione al tema della tutela delle memorie audiovisive. È vice cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze sociali della Santa Sede.