L’Ascensione di Gesù è un momento di grande significato teologico. Segna la conclusione del suo ministero terreno e l’inizio della sua presenza spirituale continua tra i credenti. Durante i 40 giorni che rimase ancora sulla terra dopo la risurrezione, Gesù confortò gli Apostoli e li convinse di essere veramente risuscitato. Durante questo periodo, istruì gli Apostoli riguardo al regno di Dio e sul modo di diffondere il suo messaggio.
L’Ascensione di Gesù
L’Ascensione di Gesù è un momento di grande speranza per i cristiani. Rappresenta la vittoria sulla morte e la promessa di una vita eterna con Dio. La festa dell’Ascensione viene celebrata quaranta giorni dopo la Pasqua, sempre di giovedì, in ricordo di questo evento straordinario.
Altri Santi del 9 maggio
Oltre all’Ascensione di Gesù, il 9 maggio è anche il giorno in cui si venerano altri santi e beati:
- San Pacomio: Monaco egiziano e fondatore del monachesimo cenobitico. A lui si riconosce il merito di aver istituito la più antica “regola” della vita comunitaria e la fondazione della prima abbazia, risalente al 320.
- San Gregorio di Ostia: Vescovo di Ostia, noto per i numerosi miracoli compiuti nella regione della Navarra in Spagna. Morì il 9 maggio del 1048.
- Beata Maria Teresa di Gesù (Carolina Gerhardinger): Fondatrice della congregazione delle Suore Scolastiche di Nostra Signora. Nacque il 20 giugno 1797 a Ratisbona, in Germania. La sua vita fu dedicata all’istruzione e all’assistenza agli emigranti. Nel 1847, insieme ad altre cinque sorelle, andò incontro agli emigranti di New York. La sua congregazione ricevette l’approvazione ecclesiastica per la sua forma di vita che coniugava sia la clausura che l’attività apostolica.
In sintesi, il 9 maggio è un giorno di riflessione sulla fede, sulla speranza e sulla missione affidata agli Apostoli da Gesù stesso durante la sua Ascensione. È anche un giorno in cui onoriamo la memoria di santi e beati che hanno testimoniato la loro fede attraverso le loro vite e opere.