Papa Francesco “è un uomo di ottantasette anni con enormi responsabilità. È normale che attraversi momenti di affaticamento” . Lo spiega Sergio Alfieri è il medico che ha operato Papa Francesco all’addome, due volte negli ultimi tre anni, direttore del dipartimento di chirurgia del Policlinico Gemelli, in un’intervista al Corriere della Sera in cui parla delle condizioni di salute del Santo Padre, dopo la rinuncia di ieri a legge l’omelia.
Le parole del medico del Papa
“Non mi risultano situazioni di preoccupazione. Il Santo Padre sta bene compatibilmente con l’età e le sue episodiche difficoltà respiratorie nei periodi più freddi – prosegue -, anche per il pregresso intervento polmonare subito molti anni addietro. Non lo vedo tutti i giorni ma posso assicurare che non ha malattie particolari. Si sottopone a controlli periodici”. Il Pontefice “è un uomo con responsabilità da capo di Stato del Vaticano, tenuto a assumere decisioni. Quando si affaccia da quella finestra si rivolge a un miliardo e mezzo di cattolici e non solo, cosa che non capita esattamente a tutti quelli della sua età – conclude Alfieri -. Il Santo Padre ha la testa di un 60enne e riesce a stare più avanti di noi pur continuando a governare lo Stato Vaticano senza problemi, in prima persona. Ha però, come è normale, gli acciacchi di un 87enne che generalmente conduce una vita più tranquilla e magari resta a casa davanti alla televisione. Lui non se lo può certo permettere. E infatti non salta un impegno o quasi”.