Negli anni della sua maturità teologica San Tommaso fu chiamato a Parigi dal 1269 al 1272 per dirimere la complessa interpretazione del Sacramento dell’Eucaristia. Prima di iniziare la sua dissertazione San Tommaso si recò in chiesa per pregare e poi scrisse il testo. Una volta terminata l’esposizione San Tommaso tornò in chiesa e a questo punto Gesù gli apparve e gli confermò la bontà del suo scritto.
San Tommaso durante il suo secondo professorato a Parigi si ritrovò nel bel mezzo di una disputa tra i professori dell’Università de la Sorbonne, circa il Sacramento dell’Eucaristia. Se da una parte, infatti, i sensi percepiscono la presenza degli «accidenti»: colore, sapore, durezza, quantità, estensione nei concreti pane e vino eucaristici; dall’altra la fede afferma che nel Sacramento è presente il Corpo e il Sangue di Cristo, portando ad una apparente contraddizione. I teologi parigini erano divisi in due schieramenti circa la constatazione oggettiva e la valutazione della Fede. Decisero di interrogare San Tommaso, perché già altre volte avevano potuto sperimentare la sua intelligenza filosofica e la santità teologica.
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Miracoli Eucaristici nel Mondo – Mostra internazionale ideata dal servo di Dio, Beato CARLO ACUTIS