La storia
Nel 1239 le città cristiane di Daroca, Teruel e Calatayud (in Aragona), si alleano per riconquistare ai mori il castello di Chio Luchente. Il cappellano Don Mateo Martínez, di Daroca, prima della battaglia celebra la Santa Messa, nel corso della quale consacra sei Ostie destinate alla Comunione dei sei capitani che guidano le truppe: Don Jiménez Pérez, Don Fernando Sánchez, Don Pedro, Don Raimundo, Don Guillermo e Don Simone Carroz. Un attacco improvviso del nemico obbliga il cappellano a sospendere immediatamente la Messa, e ad avvolgere le sei Particole consacrate nel Corporale che nasconde sotto una pietra. Le truppe nemiche sono ricacciate indietro e i comandanti pregano il sacerdote di poter ricevere la Comunione in segno di ringraziamento per la vittoria ottenuta. Don Mateo si reca così nel luogo dove ha nascosto il Corporale e vi trova le Ostie inzuppate di Sangue.
Il segno di predilezione
I comandanti, interpretando questo evento come un grosso segno di predilezione da parte di Dio e di buon auspicio, si comunicano e legano il Corporale macchiato di Sangue ad una lancia per farne uno stendardo. Si recano in battaglia contro i mori con questo stendardo e riconquistano il castello di Chio, ottenendo in tal modo una strepitosa vittoria e il merito di questo trionfo è attribuito al Miracolo Eucaristico. I sei comandanti provengono tutti da regioni diverse della Spagna e ognuno di essi comincia a sostenere che il corporale deve andare nella propria città. Si accende una discussione durante la quale per tre volte la città di Daroca è scelta per essere il luogo di custodia del Miracolo e si arriva infine ad un compromesso: porre il corporale sul dorso di una mula e lasciarla vagare liberamente, e la città dove la mula si sarebbe fermata sarebbe stata quella prescelta dalla volontà divina per custodire il santo corporale. La mula vaga per 12 giorni percorrendo circa 200 miglia, finché, stremata, si accascia di fronte alla chiesa di San Marco a Daroca. In seguito è costruita una chiesa dedicata a Santa Maria e un prezioso reliquiario dove tuttora è possibile venerare il corporale macchiato di Sangue.
I Miracoli Eucaristici nel Mondo – Mostra internazionale ideata dal servo di Dio, Beato CARLO ACUTIS