Il Papa si appresta a compiere il suo 44esimo viaggio internazionale a Marsiglia, città accogliente fin dal mito delle origini, al termine degli Incontri del Mediterraneo sui migranti. Un viaggio (nemmeno due giorni pieni: arriverà venerdì prossimo nel pomeriggio per ripartire l’indomani sera) nel corso del quale Bergoglio pronuncerà quattro discorsi in italiano. Il Papa, che ha già incontrato il presidente francese tre volte, vedrà Emmanuel Macron in un faccia a faccia in privato sabato, e all’aeroporto di Marsiglia prima del congedo. Malgrado le polemiche sulla laicità da parte della sinistra, Macron parteciperà alla messa del Papa allo stadio Velodrome.
Il programma
”Il Papa– ha ricordato il portavoce del Vaticano Matteo Bruni nel briefing dedicato al viaggio – ha già incontrato Macron tre volte. Le immagini hanno sempre parlato in modo esplicito in termini di cordialità e familiarità. Quanto alla messa, lo stesso Macron ha spiegato il senso della sua partecipazione ”. Nella prima udienza nel 2018, si ricorda che Macron, con un gesto fuori dal protocollo, prima sfiorò con la mano la guancia di Francesco poi gli appoggiò la mano sulla spalla. Il Papa, che nonostante gli inviti ha sempre preferito rimandare la attesa visita di Stato a Parigi preferendo dare priorità ai piccoli Paesi europei, ha ricordato più volte che quella di Marsiglia non sarà una visita di Stato in Francia ma una visita consacrata alla tragedia dei migranti. Una visita che arriva proprio nella piena emergenza di Lampedusa. Tra i temi che affronterà il Papa nella due giorni, la tragedia dei migranti, (si ricordano le numerose denunce del Papa sul Mediterraneo ”più grande cimitero d’Europa”), la questione ambientale.
La guerra in Ucraina sullo sfondo del viaggio
”Il Papa– ha osservato il portavoce del Vaticano- da Marsiglia rivolgerà un pensiero alla Nazione con un’eco importante per l’Europa. La guerra in Ucraina sullo sfondo del viaggio”. A questo proposito, sarà particolarmente interessante vedere se, in occasione del raccoglimento del Papa in preghiera coi leader religiosi al memoriale dei marinai di Marsiglia, insieme al vescovo di Odessa – la cui presenza è stata annunciata – ci saranno anche esponenti della chiesa ortodossa a Marsiglia. Sarebbe un significativo momento di preghiera comune. Nel seguito papale, a Marsiglia ci saranno il cardinale Ajuso per l’incontro interreligioso; mons. Mamberti; il cardinale Czerny per i temi trattati; e mons. Prevost, a capo del dicastero dei Vescovi. Il Papa a Marsiglia negli spostamenti utilizzerà l’auto blindata? ”Da quel che so – ha detto Bruni – si muoverà come sempre con l’auto ordinaria. Ci sarà un momento in auto scoperta quando si sposterà al Velodrome per la messa”. E chissà che il Papa, intervenendo alla sessione conclusiva degli Incontri del Mediterraneo, non colga l’occasione per mandare un messaggio ai populisti all’indomani della partecipazione di Marine Le Pen a Pontida dalla Lega e dopo la presenza a Lampedusa della nipote Marion Marechal.
La preghiera
Tre giorni prima della sua partenza per Marsiglia, quindi con una tempistica inusuale rispetto al solito, Papa Francesco si è recato questa mattina, 19 settembre, nella Basilica di Santa Maria Maggiore per affidare alla intercessione della Vergine Salus Populi Romani il suo 44.mo viaggio apostolico. Il Pontefice, informa la Sala Stampa vaticana, nella Basilica liberiana “come di consueto, si è fermato in preghiera” davanti all’icona mariana “affidandole il suo prossimo viaggio apostolico a Marsiglia. Al termine ha fatto rientro in Vaticano”.