Il Papa ha aperto l’udienza generale a Piazza San Pietro chiedendo di pregare per “Valencia che soffre tanto”. Il Pontefice ha omaggiato con una rosa bianca la statua della Madonna, patrona di Valencia, “che si prende cura dei poveri”. “E’ una immaginetta che gli stessi valenciani mi hanno regalato”, ha detto riferendosi alla piccola statua. “Preghiamo per Valencia e per altre zone della Spagna che stanno soffrendo per l’acqua”, ha chiesto Papa Francesco ai fedeli presenti a Piazza San Pietro
Lo Spirito Santo e la preghiera cristiana. Questo è il centro della meditazione di Papa Francesco di oggi. “L’azione santificatrice dello Spirito Santo, oltre che attraverso la Parola di Dio e i Sacramenti, si esplica nella preghiera, ed è a questa che vogliamo dedicare la riflessione di oggi”, spiega subito Papa Francesco.
Perchè lo “Spirito Santo è nello stesso tempo soggetto e oggetto della preghiera cristiana. Egli, cioè, è Colui che dona la preghiera ed è Colui che è donato dalla preghiera. Si deve pregare sempre con libertà, con spontaneità nella preghiera”, raccomanda il Papa.
Ma “dobbiamo pregare per ricevere lo Spirito Santo”. “Ai piccolini sempre diamo cose buone, ai nipotini, gli amici, e come il Padre non ci darà a noi lo Spirito Santo?”, dice il Pontefice. “C’è anche l’altro aspetto, che è il più importante e incoraggiante per noi: lo Spirito Santo è Colui che ci dona la vera preghiera”, ricorda il Papa nella catechesi.
“È vero, noi non sappiamo pregare. Dobbiamo imparare ogni giorno. La preghiera cristiana non è l’uomo che da un capo del telefono parla a Dio all’altro capo, no, è Dio che prega in noi! Preghiamo Dio per mezzo di Dio. Pregare è che Dio entra di noi”, precisa Papa Francesco.
“Pensiamo a qualcuno che ha tanta paura di essere rimproverato da Dio e non riesce a trovare pace, chiama lo Spirito Santo e lui ti insegnerà come chiedere perdono, Dio ci perdona prima, ci perdona sempre, diciamo Per e lui già ci perdona…Lo Spirito Santo intercede per noi, ma ci insegna anche a intercedere, a nostra volta, per i fratelli; ci insegna la preghiera di intercessione.”, conclude così il Pontefice questa Udienza generale.
Foto: Vatican Media