“A me dà tristezza quando vedo religiosi che sembrano più vigili del fuoco che uomini e donne con ardore per incendiare. Per favore, non vigili del fuoco! Ne abbiamo già tanti”. Lo ha detto Papa Francesco ricevendo oggi in udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano i partecipanti ai Capitoli Generali dei Figli della Carità ‘Canossiani’ e dei Fratelli di San Gabriele.
Le parole del Papa
Il Santo Padre, rivolgendosi ai Canossiani ha detto: “È molto bello vedervi qui, uomini impegnati a seguire Cristo più da vicino sulle orme di una donna, Maddalena di Canossa, di cui ricorrono i duecentocinquant’anni dalla nascita. Questa Santa coraggiosa, in un mondo non meno difficile del nostro, si propose di ‘far conoscere e amare Gesù, che non è amato perché non è conosciuto’. E voi, che volete continuare la sua opera missionaria, avete scelto come tema per i vostri lavori questa frase: ‘Chi non arde non incendia”.
“”Specialmente nel nostro mondo, spesso diviso da egoismi e particolarismi: le diversità sono doni da condividere, le diversità sono doni preziosi! Siate profeti di questo, con la vostra vita”, ha continuato il Pontefice.
“Colui che fa l’armonia fra le diversità – ha concluso Papa Francesco – è lo Spirito Santo, che è il maestro dell’armonia. L’uniformità in un istituto religioso, in una diocesi, in un gruppo laicale, uccide! La diversità in armonia fa crescere. Non dimenticatevi di questo. Diversità in armonia”.
Foto: Vatican Media
