A Port Moresby, in Papua Nuova Guinea, Papa Francesco allo Stadio “Sir John Guise” ha incontro i Giovani nell’ultimo appuntamento in quella terra. “L’importante non è non cadere, l’importante è non restare per terra e rialzarsi – ha ripetuto più volte il Santo Padre di fronte a 10 giovani. “Bisogna aiutare le persone a rialzarsi. Soltanto in una situazione – ha continuato il Papa – possiamo guardare una persona dall’alto al basso- Solo per aiutarla a sollevarsi”. Il Pontefice, in un botta e risposta con i giovani, lì ha invitati a evitare le divisioni, a “parlare il linguaggio dell’amore”, mentre “c’è qualcosa che è anche peggio dell’odio: l’indifferenza”.
La partenza per Timor Est
Dopo la cerimonia di congedo la partenza in aereo dall’Aeroporto Internazionale di Port Moresby “Jacksons”. Dopo tre ore di volo l’ arrivo all’Aeroporto Internazionale di Dili “Presidente Nicolau Lobato”, a Timor Est dove si svolge l’Incontro con le Autorità, con la Società Civile e con il Corpo Diplomatico.
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