Come cattolica, ci sono molte cose che non ho mai messo in discussione sulla fede o cheto analizzato due volte. La nostra grazia e il nostro grazie prima dei pasti iniziava sempre con “Benedicici, o Signore…” e iniziavamo sempre a pregare con il Segno della Croce.
Il gesto
È bene fare un passo indietro a volte e pensare ad alcune di queste cose. Perché, per esempio, faccio il Segno della Croce? Forse è diventata una tale abitudine che la faccio sciattamente o senza nemmeno pensarci. Quindi torniamo alle basi. Il Segno della Croce non è il nostro modo di prendere contatto con Dio. Mentre iniziamo e finiamo la messa con esso e iniziamo e finiamo le preghiere con esso, è più che semplicemente un’apertura o una chiusura. È una preghiera in sé. Questo semplice gesto esprime i misteri più profondi della nostra Fede: la Trinità e il Mistero Pasquale.
Le parole
Nota che diciamo nel “nome” – singolare. Dio è uno. Ma è nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo – Dio è in tre. Ogni volta che facciamo il Segno della Croce, professiamo la nostra fede in un Dio trinitario. Stiamo anche professando di credere in un Dio che è diventato carne ed è morto sulla Croce per noi. E ci stiamo segnando con quella Croce. Non dobbiamo dimenticare cosa significa la croce. Come San Paolo sottolinea che la crocifissione era un ostacolo per i Giudei e una follia per i Gentili (1 Cor 1:23). Per il pubblico di Paolo, l’immagine stessa della croce e l’idea che fosse santa o un segno di potere era assolutamente ridicola. Noi, in generale, abbiamo perso quello shock. Siamo diventati desensibilizzati, se volete, alla croce. È un simbolo così comune, abbiamo dimenticato quanto sia radicale. Lo indossiamo al collo o lo appendiamo al muro. Quello che una volta era un segno di brutalità e oppressione è stato trasformato in un segno di vittoria e amore.
La croce
Questo è ciò con cui ci segniamo quando facciamo il semplice gesto. In tal modo, ci stiamo impegnando che anche noi prenderemo le nostre croci e Lo seguiremo. Non affrettare il Segno della Croce. È un gesto semplice, ed è sicuramente un’abitudine. È facile farlo senza pensare. Ricorda che è una preghiera. È una professione di fede. Mentre ci marchiamo con il segno, che Dio ci dia il coraggio di raccogliere le nostre croci e seguirlo. E forse se la preghiera diventa difficile, possiamo semplicemente riposare in questa preghiera potente e semplice.
Da: integratedcatholiclife.org
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