L’8 luglio, la Chiesa Cattolica celebra la memoria dei santi Aquila e Priscilla, coniugi e martiri, noti per essere stati stretti collaboratori di San Paolo Apostolo. Questi due santi sono ricordati per la loro fede incrollabile e il loro impegno nella diffusione del cristianesimo.
Chi erano Aquila e Priscilla?
Aquila, un giudeo originario del Ponto, e Priscilla, romana, si trasferirono a Roma dove si convertirono al cristianesimo. La loro casa divenne un punto di riferimento per la comunità cristiana nascente e un luogo di incontro per i fedeli. San Paolo li menziona nelle sue lettere, lodandoli per il loro coraggio e la loro ospitalità.
Il Loro Ruolo nella Chiesa Primitiva
Aquila e Priscilla furono tra i primi missionari cristiani. Viaggiarono con San Paolo e lo aiutarono nella sua opera di evangelizzazione. La loro casa a Roma servì come chiesa domestica, un luogo dove i cristiani potevano riunirsi in sicurezza per pregare e celebrare l’Eucaristia.
Il Martirio
Secondo la tradizione, Aquila e Priscilla furono martirizzati per la loro fede. La loro testimonianza di vita e il loro sacrificio sono un esempio di dedizione e amore per Cristo che continua a ispirare i fedeli di tutto il mondo.