Il Gesù di Nazareth
Nella bibliografia del suo “Gesù di Nazaret”, papa Benedetto XVI scrive sul lavoro di Meier: “Quest’opera in più volumi di un sacerdote americano rappresenta sotto molti aspetti un modello di esegesi storico-critica, in cui si palesano sia l’importanza sia i limiti di questa disciplina”. Meier ha analizzato a fondo il rapporto fra Gesù e il suo mentore Giovanni Battista, la sua concezione del Regno e la sua fama di taumaturgo. Ha poi allargato la luce dei riflettori dallo stesso Gesù ai vari gruppi attorno a lui, che includono i suoi seguaci (le folle, i discepoli, il circolo dei Dodici apostoli), e i suoi antagonisti (i farisei, i sadducei, gli esseni e i qumraniti, i samaritani, gli scribi, gli erodiani e gli zeloti). Ha quindi verificato l’attendibilità delle parabole attribuite a Gesù, identificando quelle che possono risalire effettivamente al Gesù storico.
La legge di Mose’
Infine ha affrontato un tema decisivo per ripensare til Gesù storico: i suoi insegnamenti sulla Legge di Mosè e sull’etica, e di conseguenza la sua presa di posizione su questioni fondamentali quali il divorzio, i giuramenti, il sabato, le regole di purità, e naturalmente sul comandamento dell’amore.