Il prossimo 6 maggio in Vaticano torna il solenne giuramento delle Guardie svizzere, grazie a 23 nuove reclute. Il giuramento avrà luogo, secondo la tradizione, il 6 maggio 2023 alle ore 17.00 nel Cortile di San Damaso del Palazzo Apostolico.
L’anniversario
Ogni anno, le nuove guardie prestano giuramento in occasione dell’anniversario del sacco di Roma, dove 189 Guardie Svizzere difesero Papa Clemente VII contro l’esercito di Carlo V. Il giuramento avviene sulla bandiera del Corpo delle Guardie Svizzere Pontificie e alla presenza del rappresentante del Papa, Mons. Edgar Peña Parra, Sostituto per gli Affari Generali della Segreteria di Stato. Le guardie giurano così di proteggere e difendere il Papa in carica e tutti i suoi legittimi successori, anche a rischio della propria vita, come hanno fatto in passato. L’evento si svolge in un clima di festa. Le guardie indossano la “Gran Gala”, l’uniforme di gala comprensiva di armatura, che viene indossata per la benedizione papale “Urbi et Orbi”, a Natale e Pasqua.
La cerimonia
Sarà presente una delegazione della Confederazione svizzera, guidata dalla Vicepresidente della Confederazione Viola Amherd con il Presidente del Consiglio nazionale Martin Candinas e la Presidente del Consiglio degli Stati Brigitte Häberli-Koller. Saranno presenti anche il Comandante dell’Esercito svizzero, Thomas Süssli, il rappresentante della Conferenza episcopale svizzera mons. Felix Gmür , vescovo di Basilea. La delegazione del Cantone ospitante di quest’anno, Argovia, sarà presieduta dal Consiglio di Stato e guidata dal Landammann Jean-Pierre Gallati.
Il giuramento in streaming
Sarà possibile assistere al Giuramento in streaming sul sito ufficiale della Guardia Svizzera Pontificia:www.guardiasvizzera.ch. La Guardia Svizzera Pontificia è l’esercito più vecchio del mondo, fondato da Papa Giulio II il 22 gennaio 1506, è responsabile della protezione del Papa e della sua residenza. Guidato dal colonnello Christoph Graf (LU), ha il compito di controllare gli accessi al Vaticano e al Palazzo Apostolico, di garantire l’ordine e la rappresentanza durante le cerimonie papali e i ricevimenti di Stato e di proteggere il Collegio cardinalizio durante la sede vacante. Il Corpo comprende guardie provenienti da tutte le regioni linguistiche della Svizzera. La maggior parte dei membri del Corpo proviene dal Cantone di Friburgo (14), seguito dai Cantoni di Lucerna (14) e San Gallo (13). Per quanto riguarda il 6 maggio 2023, il Giuramento sarà in ordine d’appello. Le guardie presteranno il solenne giuramento in lingua tedesca (12), francese (7) italiana (2), romancio (2) secondo la loro provenienza. (ANSA).