Da oggi, gli uffici postali italiani avranno un nuovo francobollo commemorativo del pontificato di Benedetto XVI. Su questo nuovo sigillo emesso dalla Repubblica d’Italia appare un’immagine del Pontefice accanto alle date che durò il suo pontificato, dal 2005 al 2013, quando si dimise dal suo incarico di Vescovo di Roma.
Il francobollo vaticano
Vale la pena ricordare che il 31 gennaio 2023, un mese dopo la morte di Benedetto XVI, il Vaticano ha anche emesso un francobollo commemorativo del Papa Emerito. Il Pontefice partì per la casa del Padre il 31 dicembre 2022 all’età di 95 anni. Il Servizio Postale e Filatelico del Vaticano ha emesso in modo straordinario il francobollo “in memoria del Papa Emerito Benedetto XVI”, che poteva essere acquistato all’ufficio postale della Santa Sede fino al 4 marzo 2023. Quel francobollo mostrava una fotografia di Benedetto XVI scattata durante la sua visita alla Valle d’Aosta il 21 luglio 2009. La Santa Sede ha messo in circolazione 105.000 di questi francobolli da 40 x 30 mm. Accanto al francobollo, Correos Vaticanos ha anche pubblicato un timbro postale speciale con un’illustrazione della lapide di Benedetto XVI.
La cerimonia
Si è svolta ieri, presso la Sala Biblioteca di Palazzo Piacentini, la cerimonia ufficiale di presentazione del francobollo commemorativo dedicato a Papa Benedetto XVI, eletto al Soglio Pontificio il 19 aprile 2005 e il cui pontificato si è concluso il 28 febbraio 2013. Erano presenti il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, il sottosegretario con delega alla Filatelia, Fausta Bergamotto, il senatore Marcello Pera, già presidente del Senato dal 2001 al 2006 e coautore insieme a Papa Benedetto del libro ”Senza radici. Europa, relativismo, cristianesimo, Islam”, l’ambasciatore italiano presso la Santa Sede, Francesco Di Nitto, in rappresentanza della Nunziatura Apostolica in Italia Monsignor Filippo Colnago, il segretario esecutivo della Fondazione vaticana Joseph Ratzinger Benedetto XVI Pierluca Azzaro, e i responsabili filatelia di Poste Italiane Giovanni Machetti e dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato Massimo Masullo.
Le parole del ministro
”Ricordiamo la figura di Benedetto XVI come Stato italiano in un francobollo che è un tassello della nostra memoria collettiva – ha dichiarato il Ministro Urso nel suo intervento- Un uomo colto, dalla personalità schiva che si sentiva perfettamente italiano perché legato profondamente alla cultura e alla storia millenaria del nostro Paese. Un Papa, tra i più grandi teologi del XXI secolo, che ha saputo descrivere quel confronto laico che ci deve sempre essere e che è la forza della nostra religione, della nostra civiltà, dell’Europa e dell’Occidente”. Il sottosegretario Fausta Bergamotto ha sottolineato come ”La figura del Pontefice sia stato un testimone credibile ed efficace del nostro tempo, la cui azione è sempre stata incentrata sul rispetto reciproco, valori in cui non possiamo che riconoscerci.” Il francobollo, stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, è diffuso da Poste Italiane in 524.000 mila esemplari.